Primo incontro il 20 gennaio a Palazzo Ducale, per l’edizione 2025 attesi 3.000 alunni e 160 insegnanti
Si chiama “Asl3 incontra la scuola” il progetto rivolto ai ragazzi da 11 a 17 anni ed è curato dal Dipartimento Asl3 dedicato alla promozione dei corretti stili di vita diretto dal dott. Gianni Testino. Questa mattina è iniziato il ciclo di quattro incontri, che si svolgeranno tra gennaio e maggio, rivolti agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di diversi istituti dell’area metropolitana. Gli eventi si terranno nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale (eccetto il primo del 20 gennaio che è svolto nel Salone del Minor Consiglio) con la partecipazione di esperti, membri delle associazioni e testimonianze. Ma c’è di più. Oltre a questi incontri plenari sono previsti anche appuntamenti ad hoc nelle scuole più distanti dal capoluogo.
Il progetto “Asl3 incontra la scuola” è nato nel 2016 e ha coinvolto 23.800 ragazzi e 1.445 docenti oltre alla distribuzione di materiale divulgativo a circa diecimila famiglie. La partecipazione è su richiesta da parte degli istituti.
“I cambiamenti di una comunità – spiega Gianni Testino, Direttore del Dipartimento Corretti Stili di vita e Programmi di Comunità Asl3 - sono rilevabili a medio e lungo termine. Tuttavia, uno degli indicatori che ci fa ritenere che l’attività proposta influenzi concretamente la popolazione generale è il consumo di alcol, il fattore di rischio più frequente, subito dopo il fumo di sigaretta. I dati del rapporto ISTAT del dicembre 2024 indicano che nel nostro territorio vi è stata una significativa riduzione. Il lavoro educazionale interattivo con gli adolescenti e l’attività di peer-education influenzano il consumo alcolico nelle decadi successive. Altri parametri, come l’uso dei social e la durata del sonno, sono in corso di valutazione”.
Obiettivo degli eventi: affrontare, con un linguaggio semplice, ma fondato rigorosamente sulle evidenze scientifiche, numerosi temi di interesse dei ragazzi, fra cui alimentazione non equilibrata, uso di alcolici e sostanze stupefacenti, carenza di movimento e di sonno, uso improprio dei social e incapacità di discriminare fra ciò che è vero e ciò che è falso, bullismo e cyberbullismo, incidentalità e aggressività. Le prossime date nel Salone: 17 febbraio, 13 marzo e 11 aprile.
Il progetto prevede anche una parte di rendicontazione da parte dei docenti, che indica il gradimento e la percezione del cambiamento degli studenti coinvolti e prevede la possibilità di dare suggerimenti.
"Ad oggi – conclude Testino - l’88.5% dei docenti ha indicato un cambiamento di consapevolezza nei ragazzi e l’11.5% ha consigliato alcuni suggerimenti tra questi una maggiore interazione con loro nella preparazione degli incontri. Ogni istituto invia poi elaborati, che in alcuni casi, sono stati selezionati e pubblicati."