- Criteri di formazione delle liste di attesa ASL3 "Genovese"
- tempi minimi di attesa giornalieri area metropolitana - ultimo aggiornamento 02/02/2025 tempi minimi di attesa giornalieri area metropolitana
- numero verde Asl3 riduzione tempi di attesa
Tempi di attesa delle visite specialistiche e delle prestazioni di diagnostica strumentale
L'indicatore fornisce report quindicinale dei tempi minimi di attesa delle prestazioni ambulatoriali dell'area metropolitana (visite specialistiche e prestazioni di diagnostica strumentale).
Si sottolinea che i dati riportati rappresentano uno strumento di lettura indicativo finalizzato a una valutazione complessiva del monitoraggio dei tempi di attesa.
Indicazioni alla lettura:
- i valori presentati si riferiscono ai tempi minimi di attesa disponibili nel giorno e nell’ora in cui sono stati rilevati.
- i dati della disponibilità dell’intera area genovese rappresentati comprendono l’offerta complessiva di Asl3 area ospedaliera (Ospedali Villa Scassi, Padre Antero Micone, Gallino – Pontedecimo, La Colletta – Arenzano) e area territoriale, privati accreditati e Aziende Sanitarie dell’area metropolitana che operano in rete.
Numero verde Asl3
Se l’appuntamento fissato non rispetta il codice di priorità assegnato nella ricetta, per alcune prestazioni è possibile contattare il numero verde gratuito ASL3 per la riduzione dei tempi di attesa.
800 185 055
dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15
Potrebbero evidenziarsi, in alcuni casi, delle significative differenze tra quanto riportato nel documento e la disponibilità al momento della prenotazione, questo a causa della dinamicità continua delle liste di attesa.
Tempi di attesa previsti
Si ricorda che:
- il codice "B" (priorità Breve) è riferito a una prestazione la cui tempestiva esecuzione condiziona in un arco di tempo breve la prognosi a breve distanza del paziente o influenza marcatamente il dolore, la disfunzione o la disabilità. Deve essere eseguita entro 10 giorni.
- il codice "D" (priorità Differita) è riferito a una prestazione la cui tempestiva esecuzione non influenza significatamente la prognosi a breve ma è richiesta sulla base della presenza di dolore, disfunzione o di disabilità. Deve essere eseguita entro 30 giorni per le prime visite ed entro 60 giorni per le prestazioni strumentali
- il codice "P" (priorità Programmata) è riferito a una prestazione da eseguire, di norma, entro 120 giorni o ulteriori, sulla base delle indicazioni del prescrittore
Si precisa infine che per prima visita specialistica o primo esame specialistico si intende quella visita o esame in cui il problema del paziente viene affrontato per la prima volta e in cui viene predisposta una documentazione scritta (cartella clinica o scheda).
Sono inoltre considerate prime visite o primi esami quelli effettuati nei confronti dei pazienti già noti al medico, affetti da malattie croniche, che presentino una fase di riacutizzazione tale da rendere necessaria una rivalutazione complessiva e una rivisitazione della terapia in atto.
Si intendono invece visite successive o di controllo (seconda visita o secondo esame specialistico):
- quelle visite o quegli accertamenti diagnostici strumentali successivi a un inquadramento diagnostico già concluso che ha definito il caso ed eventualmente già impostato una prima terapia. Si tratta di prestazioni finalizzate ad esempio a: seguire nel tempo l'evoluzione di patologie croniche, valutare a distanza l'eventuale insorgenza di complicanze, verificare la stabilizzazione della patologia o il mantenimento del buon esito dell'intervento, indipendentemente dal tempo trascorso rispetto al primo accesso;
- le prestazioni successive al primo accesso e programmate dallo specialista che ha già preso in carico il paziente (comprese le prestazioni di secondo e terzo livello rese a pazienti a cui è già stato fatto un inquadramento diagnostico che necessita di approfondimento).
L'Asl ha stabilito che, per evitare disagi ai pazienti, sia il medico di medicina generale a prescrivere le prime visite, mentre sarà compito dello specialista redigere l'impegnativa, che non ha scadenza temporale, per il controllo programmato indicato nell'ultimo referto o qualunque ulteriore indagine necessaria a completare l'iter diagnostico.
Percentuale di rispetto dei tempi di attesa
L'indicatore riguarda le prestazioni monitorate ovvero quelle previste dal piano regionale di governo delle liste d'attesa (DGR n. 545 del 25/2011), e fornisce la percentuale di quante prescrizioni sono state prenotate nel rispetto del tempo corrispondente al codice di priorità.
Altri contenuti
Come prenotare le prestazioni sanitarie
È possibile prenotare:
- attraverso il portale Prenoto Salute oppure
- attraverso i tradizionali canali di prenotazione disponibili al link Prenotazione CUP
Documenti
- Piano regionale per il governo delle liste di attesa delle prestazioni di Specialistica Ambulatoriale e dei Ricoveri chirurgici programmati (PRGLA)
- Delibera 464 del 30.9.19
- Allegato delibera 464 del 30.9.19
Tempi medi di attesa 2015 - 2018: visita cardiologica, oculistica, dermatologica, neurologica