Il collegio di direzione è organo dell’Azienda ai sensi della L. R. 41/2006 e s.m.i..
In particolare, il collegio di direzione concorre con la Direzione Aziendale alla definizione dell’Atto Aziendale, dei Piani Attuativi e dei Bilanci ed esprime pareri e formula proposte nelle seguenti aree:
- indirizzi per lo sviluppo delle metodologie di governo clinico;
- valutazione interna dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi clinici prefissati;
- elaborazione del programma aziendale di formazione permanente;
- modalità generali di esercizio per l’attuazione delle attività libero professionali intramurarie;
- organizzazione e sviluppo dei servizi assistenziali e valorizzazione delle risorse umane e professionali ad essi connesse.
Il collegio effettua le nomine di sua competenza dei componenti delle commissioni di concorso o di selezione interna del personale, ai sensi della vigente normativa in materia, e procede alla designazione di un rappresentante in seno al Comitato di indirizzo presso l’Agenzia Sanitaria Regionale.
Il collegio è composto dal Direttore Generale, dal Direttore Sanitario, dal Direttore Amministrativo, dai Direttori dei Dipartimenti Sanitari, dal Direttore del Presidio Ospedaliero Unico (P.O.U.), dai Direttori di Distretto, dal Responsabile della S.C. Professioni Sanitarie e da ulteriori soggetti individuati dalle disposizioni regionali.
Il Collegio di Direzione, che si riunisce di regola non meno di 4 volte l’anno e ogni qualvolta richiesto da almeno i due terzi dei componenti, è convocato dal Direttore Generale che lo presiede e ne determina l’attività.
Al Collegio di Direzione possono essere invitati a partecipare, in relazione alla specificità degli argomenti trattati, i responsabili delle articolazioni organizzative aziendali ed esperti esterni, senza diritto di voto.