Definizione fondo Gravissima Disabilità
Misura economica del valore massimo di 1.200,00 €/mese (in base al PIANO DI ASSISTENZA INDIVIDUALIZZATO), di cui: riconoscimento del lavoro di cura per un massimo di 600,00 €/mese, per la restante quota, qualora prevista, le spese sostenute dovranno essere rendicontate ogni 6 mesi.
L’entità del contributo è definita dalle necessità assistenziali ovvero dal fabbisogno assistenziale previsto dal Piano di Assistenza Individualizzato approvato dell’Unità di Valutazione Multidimensionale.
Il contributo è compatibile con la frequenza a un Centro Diurno, con le seguenti precisazioni:
- se la frequenza del centro diurno è di 5 giorni alla settimana il valore massimo del contributo è di 600,00 €
- se la frequenza del centro diurno è meno di 5 giorni alla settimana il valore del contributo varia in base al PIANO DI ASSISTENZA INDIVIDUALE (PAI)
Non è previsto il riconoscimento integrativo di contributo per adattamento alloggio, ma è possibile utilizzare quote del contributo mensile per tali tipologie di spese.
Requisiti
Anziani e persone con disabilità, adulti o minori, che necessitano a domicilio di assistenza continuativa di carattere sociosanitario nelle 24 ore, per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psicofisiche, o comunque bisognosi di assistenza vigile da parte di terza persona per garantirne l’integrità psico-fisica.
I requisiti da possedere per poter beneficiare della misura sono:
- invalidità civile 100%
- indennità di accompagnamento
- quadro clinico con le problematiche sanitarie specificate dalla DGR 1289/2016 e suoi allegati
- consigliabile il certificato handicap, Legge n.104/1992, art.3, comma 3.
NB: il riconoscimento handicap ai sensi art. 3 comma 3 L. 104/92 non è più richiesto.
L’accesso alla misura è condizionato da un valore:
- ISEE socio sanitario pari o inferiore a 50.000,00 euro, se disabili adulti
- ISEE minori pari o inferiore a 65.000,00 euro in caso di beneficiari minorenni, dove l’ISEE da utilizzare è quello per prestazioni di natura socio sanitaria. In caso di minorenne con disabilità è necessario presentare l’ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni.
Il contributo è incompatibile con:
- indennità di frequenza per i minori
- indennità per cecità parziale
- ricovero in Struttura Residenziale (sono ammessi ricoveri di sollievo entro i 45 giorni annuali anche non continuativi, ricoveri ospedalieri, inserimenti in RSA post acuto)
- contributo “Grave Disabilità” (la delibera regionale n. 137/2017 esclude la presentazione contemporanea della domanda di entrambe le misure)
- l’assistito non deve essere già beneficiario di specifici contributi regionali che valorizzino il ruolo del caregiver nel sostegno alla domiciliarità. Solo se l'assistito è già beneficiario della misura per la Gravissima Disabilità (senza riconoscimento della quota per le "cure familiari"), il caregiver può accedere alla relativa misura.
Il contributo è compatibile con:
- frequenza al Centro Diurno anche 5 giorni settimanali (in questo caso il contributo massimo erogabile è di € 600,00)
- il fondo è utilizzabile per il pagamento della compartecipazione della quota sociale a carico dell’utente frequentante un centro diurno.
Gravissima Disabilità: Contributo SLA
Fa parte della misura economica regionale Gravissima Disabilitò il CONTRIBUTO SLA per Adulti e Anziani con diagnosi di Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).
Definizione Contributo SLA
Misura economica rivolta a persone che necessitano di assistenza continuativa di carattere sociosanitario a domicilio nelle 24 ore, per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psico-fisiche, o comunque bisognosi di assistenza vigile da parte di terza persona per garantirne l'integrità psico-fisica.
Tale misura consiste in un contributo del valore massimo di 1.200,00 €/mese di cui, di norma, un importo massimo di 600,00 € per il lavoro di cura (caregiver) non rendicontabile.
Solo per i casi in corso (circ. ALISA 26/02/2018):
- il contributo resta del medesimo importo se non giustificato dal livello di gravità previsto dal Decreto Ministeriale 26/09/2016
- Per i casi rientranti nel suddetto D.M., ove in sede di rivalutazione si riconosca un incremento sino al massimo di € 1.200,00. La rendicontazione è prevista solo per la quota aggiuntiva.
Non è previsto il riconoscimento integrativo di contributo una tantum per adattamento alloggio, ma è possibile utilizzare quote contributo mensile per tali spese.
Requisiti Contributo SLA
I beneficiari per poter accedere alla misura devono avere:
- invalidità civile 100% con Indennità di accompagnamento
- quadro clinico con le problematiche sanitarie specificate dalla DGR 1289 e suoi allegati (salvo le deroghe previste per i casi in corso al momento della Delibera A.Li.Sa. n.137/2017), Decreto Interministeriale del 16/09/2016 (requisiti ministeriali)
- ISEE Sociosanitario uguale o inferiore a 50.000,00 € per adulti
- ISEE Sociosanitario uguale o inferiore a 65.000,00 € per minori
In caso di domande eccedenti la disponibilità di fondi il contributo va comunque in erogazione. Se la persona con disabilità è un minore è richiesto ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni.
Il contributo SLA è compatibile con:
- ricoveri di sollievo fino a 45 giorni ed è sempre compatibile con i ricoveri alla Colletta di Arenzano e Gigi Ghirotti.
Documentazione da allegare alla domanda
- Copia del verbale di riconoscimento dell’indennità di accompagnamento
- certificazione ISEE; per i minori ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni
- fotocopia documento di identità in corso di validità di chi sottoscrive la domanda.
Riferimenti normativi
- DGR 1540 16/12/2011
- DGR 719 15/6/2012
- DGR 353/2013
- DGR 941/2014
- DGR 1539/2014
- DGR 1792/2014
- DGR 446/2015
- DGR 1289/2016
- DGR 341/2023
- Circ. ALISA 20/4/2017
- Del. ALISA 137/2017
- Circ. ALISA 29/1/2018
- Circ. ALISA 26/2/2018
- DGR n.341 del 14/04/2023