L'evento è promosso dal Centro residenziale e Semiresidenziale Disabili Asl3, diretto dalla dott.ssa Valentina Rossi
Fino a domani oltre venti esperti o nell’ambito di un simposio dedicato al tema della gestione delle cronicità nel paziente disabile. Tra i relatori di spicco ci sono Cesare Montecucco, professore emerito di Neuroscienze del CNR e Università di Padova, considerato il maggiore studioso della tossina botulinica; Franco Molteni, tra i più importanti fisiatri e riabilitatori italiani, e Antonio Stecco, professore alla Grossman School of Medicine di New York.
L'evento, unico nel suo genere, è rivolto a medici interessati al paziente disabile affetto da spasticità attivi sul territorio o in strutture ospedaliere o universitarie, che hanno importanti sinergie funzionali e sono quotidianamente chiamati a confrontarsi con patologie croniche destinate ad assumere nel tempo un’importanza sempre maggiore.
L’evento è organizzato dal Centro Residenziale e Semiresidenziale Disabili Asl3 di Quarto, diretto dalla dottoressa Valentina Rossi che spiega: “La diagnostica e gli interventi terapeutici delle patologie neurologiche caratterizzate da spasticità necessitano dell’interazione multiprofessionale di differenti specialisti e questo può portare nella pratica clinica a percorsi diagnostico-assistenziali spesso disomogenei e a interventi terapeutici complessi e onerosi. Il corso propone un ampliamento dell’approccio valutativo del paziente, includendo tutti i fattori che possono influire sull’andamento della spasticità nel tempo e sulla qualità di vita del paziente. Verranno affrontate tematiche diagnostiche di interesse interdisciplinare con interventi combinati tra specialisti di differente formazione. Un particolare approfondimento sarà dedicato all’utilizzo della Tossina Botulinica nella spasticità e nella scialorrea e verrà discusso il ruolo del microbiota intestinale e delle neurotrofine. Il corso terminerà con una sessione dimostrativa sulle tecnologie assistive digitali per la Comunicazione Aumentativa Alternativa”.
Nel panorama scientifico, la tossina botulinica risulta da circa 30 anni una terapia versatile e di provata efficacia e sicurezza nella cura sintomatica di patologie neurologiche che provocano iperattività muscolare e ghiandolare. L’efficacia del trattamento con tossina botulinica è subordinata ad un corretto inquadramento del paziente e alla definizione di obiettivi ben definiti, per cui la valutazione del paziente riveste pertanto un ruolo di assoluta rilevanza nella definizione del programma di trattamento. In Asl3 è attivo dal 2006 un ambulatorio dedicato al trattamento con tossina botulinica dei pazienti che presentano spasticità in esiti di gravi patologie o affetti da disordini del movimento, rivolto a pazienti adulti e ai bambini a partire dai 2 anni di età.
Si può accedere al Centro con richiesta di visita neurologica o fisiatrica, mediante prenotazione telefonica al numero: 010 849 6524, dal lunedì al venerdì, oppure inviando richiesta via mail a:
Nella foto da sinistra Simone Bolla, Dirigente Medico Fisiatra S.S.D. Centro Residenziale e Semiresidenziale Disabili Asl3; Cesare Montecucco, Professore Emerito di Patologia Generale Università di Padova e CNR e scopritore del meccanismo di azione della tossina botulinica; Valentina Rossi, Responsabile S.S.D. Centro Residenziale e Semiresidenziale Disabili Asl3; Franco Molteni, Direttore Dipartimento Riabilitazione Specialistica Ospedale Valduce Costa Masnaga Lecco