Definizione
Misura economica consistente in un contributo pari a 350,00 € a sostegno delle persone non autosufficienti, finalizzato prevalentemente all’assistenza territoriale domiciliare, agli interventi sociali ed al sostegno alle cure familiari per un'adeguata permanenza al domicilio (assistente familiare - badante - regolarmente assunto, acquisito di prestazioni da cooperative o altro soggetto fornitore).
Le spese sostenute dal beneficiario grazie al contributo sono soggette a rendicontazione (periodicamente le fatture e gli scontrini dovranno essere inviati all’assistente sociale del Comune che provvederà alla rendicontazione).
Requisiti
Possono richiedere il contributo: anziani e persone con disabilità, adulti e minori, che siano cittadini italiani o dell’Unione Europea o cittadini extracomunitari (titolari di permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno, di cui all’art.41 del D.Lgs 286/1998) ed in tal caso allegare copia del permesso di soggiorno alla domanda.
I requisiti richiesti ai beneficiari anziani sono:
- Invalidità civile al 100%
- Indennità di Accompagnamento
- ISEE Sociosanitario inferiore a 14.000,00 €
I requisiti richiesti ai beneficiari disabili sono:
- Invalidità Civile 100%
- Indennità di Accompagnamento
- Certificazione Legge 104 art. 3, comma 3
- ISEE Sociosanitario inferiore a 14.000,00 € (ISEE Sociosanitario per adulti e ISEE per prestazioni rivolte ai minorenni per i minori)
Il contributo è incompatibile con:
- ricovero in struttura residenziale (sono ammessi ricoveri di sollievo entro i 45 giorni annuali anche non continuativi, ricoveri ospedalieri, RSA post acuto)
- il solo possesso dell’indennità di frequenza per i minori non è sufficiente (i minori devono essere riconosciuti Invalidi civili con l’indennità di accompagnamento)
- la sola indennità per cecità parziale (anche in questo caso deve essere riconosciuto oltre all’indennità per ciechi anche l’indennità di accompagnamento)
- la frequenza centro diurno a totale carico del servizio sanitario nazionale
- gravissima disabilità (Delibera A.Li.Sa. n.137/2017 esclude la presentazione contemporanea della domanda di entrambe le misure)
- svolgimento attività lavorativa retribuita (DGR n.283/2017)
Risulta invece compatibile, ma NON CUMULABILE con:
- Progetti di Vita Indipendente
Domanda accertamento grave disabilità
Documentazione da allegare
- copia del verbale di accertamento di invalidità civile (anziani)
- copia del verbale di handicap e del verbale di accertamento di invalidità civile (disabili)
- copia della certificazione rilasciata da strutture ospedaliere, istituti scientifici o ASL (nel caso di disabili considerati gravi ex lege (persone down e malattie rare)
- certificazione ISEE socio sanitario
- copia del permesso di soggiorno CE nel caso di cittadino extracomunitario
- fotocopia del documento di identità valido
Riferimenti normativi
- DGR 1106/2006
- DGR 463/2007
- DGR 219/2008
- DGR 1445/2008
- DGR 166/2011
- DGR 941/2014
- DGR 446/2015
- DGR 223/2016
- DGR - DGR n.695/2023
- Modifiche alla misura economica per la non autosufficienza (FRNA) rinominata “Grave Disabilità”
- DPCM 3 ottobre 2022 “Adozione del Piano Nazionale per la Non Autosufficienza triennio 2022-2024”