L'Assistenza Domiciliare Integrata (precedentemente conosciuta anche con il termine Cure domiciliari) è svolta assicurando al domicilio del paziente prestazioni mediche (sia di medicina generale sia specialistiche), infermieristiche domiciliari e di riabilitazione per la cura e l'assistenza delle persone non autosufficienti e in condizioni di fragilità, impossibilitati per le loro condizioni cliniche a rivolgersi ai servizi ambulatoriali.
È definita integrata proprio perché - attraverso un intervento integrato dei servizi necessari, sanitari e sociali, in rapporto alle specifiche esigenze di ciascun soggetto - mira ad offrire una risposta multidisciplinare globale al bisogno di salute della persona non autosufficiente, al fine di evitarne il ricovero.
L'intervento può essere attivato per malati terminali, per pazienti con malattie progressivamente invalidanti e che necessitano di interventi complessi, oppure in caso di incidenti vascolari acuti, gravi fratture in anziani, forme psicotiche acute gravi, riabilitazione di vasculopatici o neurolesi, malattie acute temporaneamente invalidanti nell'anziano (forme respiratorie e altro), dimissioni protette da strutture ospedaliere.
Le segnalazioni per l'attivazione delle cure domiciliari vanno inoltrate allo Sportello Unico Distrettuale di competenza da parte di: Medico di Medicina Generale, utente familiare o caregiver, Distretto Sociale, Struttura ospedaliera, altre strutture sanitarie o sociosanitarie. Entro 7 giorni lavorativi dall'attivazione e previo contatto telefonico con l'assistito/famiglia, verrà effettuata una visita al domicilio dell'utente con l'MMG e il personale del Distretto per decidere il piano di assistenza.
Per situazioni di urgenza il Servizio potrà attivarsi entro 48 ore lavorative, previa segnalazione del Medico di Medicina Generale, e contatto telefonico con il Servizio.
Di seguito i recapiti a cui rivolgersi: