Passi d’Argento, che fino a questo momento ha rilevato i suoi dati attraverso indagini trasversali (2009-2010-2012/13) cambia veste e si prepara ad effettuare la rilevazione dati in maniera continuativa, a partire dalla primavera 2016.
Razionale del sistema:
Il 27,7% della popolazione residente sul territorio di ASL3 Genovese ha più di 64 anni: su 725.247 abitanti, 200.606 sono ultra 64enni (dati riferiti all’anno 2013).
Il generale aumento dell’aspettativa di vita è un’importante conquista legata al miglioramento delle condizioni sociali e ai progressi sanitari. Tuttavia, più anni di vita non sempre corrispondono ad una qualità di vita migliore: a fronte di un’attesa di vita, in Italia, di 85 anni per le donne e 80 per gli uomini, tra i livelli più elevati nel mondo, si registra un’attesa di vita in buona salute in costante diminuzione e pari a 61 anni per le donne e 62 per gli uomini, con una perdita dal 2004 ad oggi di 7 e 10 anni rispettivamente (dati Eurostat).
Ad incidere sulla qualità della vita rivestono un ruolo di particolare importanza le patologie cronico degenerative legate all’invecchiamento, determinando una crescita dei costi di cura e assistenza.
L’invecchiamento della popolazione, inoltre, fa nascere nuove sfide di carattere sociale, che richiedono risposte globali ed efficaci in tempi brevi.
Per questo motivo mantenere attivi sistemi di sorveglianza e monitoraggio sulla popolazione anziana è fondamentale per poter pianificare azioni preventive corrette e mirate e poter valutare nel tempo gli interventi messi in atto.
In questo contesto si inserisce il Sistema di sorveglianza Passi d’Argento, promosso dal Ministero della Salute e coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità.
Passi d’Argento è la sorveglianza di popolazione che indaga sullo stato di salute e la qualità della vita delle persone dai 65 anni in su.
In Liguria ha dato vita ad uno strumento efficace in grado di cogliere la situazione sociosanitaria della popolazione di interesse, ed ha posto le basi per monitorarla nel tempo, valorizzando e valutando le azioni messe in essere per migliorare la salute e il ben-essere dei cittadini.
Passi d’Argento offre spunti per agire in maniera mirata ed efficace soprattutto sui fattori determinanti della fragilità, dallo scarso movimento alla mancata partecipazione sociale, dal numero dei farmaci assunti alla frequenza di cadute, e così via.
L’osservazione dei risultati raggiunti rende evidente che la strategia vincente, come in tutte le altre fasce d’età, vede la Società intera coinvolta nella costruzione sociale della salute, con l’intento di allontanare l’insorgere della fragilità e di contrastare la disabilità conseguente alla malattie croniche.
La collaborazione tra servizi del settore sociale e sanitario è essenziale per la sostenibilità dell’indagine e per l’utilizzazione congiunta dei risultati.
