Dal 12 al 15 ottobre a Genova si svolge il Congresso Nazionale della Società Italiana di Psichiatria (SIP), giunto quest’anno alla 49esima edizione.
L’evento, dal titolo “PNRR (Psichiatria 4.0, Neuroscienze, Ricerca e Recovery)” affronterà, oltre alle conseguenze psicopatologiche della pandemia, i temi più attuali della psichiatria del futuro come la digitalizzazione, l’utilizzo delle nuove tecnologie e degli strumenti clinici innovativi e le nuove evidenze in tema di neuroscienze e neurosviluppo.
“Si tratta di un evento di grande rilevanza - spiega Lucio Ghio, Direttore del Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Asl3 e consigliere nazionale SIP - non solo perché è la prima volta che il convegno elettivo, che si svolge ogni tre anni, viene ospitato a Genova, ma anche perché rappresenta il primo grande evento in presenza dopo 2 anni di pandemia con una grandissima partecipazione sia a livello di iscritti, 1300, sia per quanto concerne i relatori, di cui 200 provenienti dal nostro Paese e 20 dall’estero”.
Nell’ambito della tre giorni congressuale grande attenzione verrà posta anche al tema della diffusione del valore della salute mentale a livello sociale e a quali investimenti sarà necessario mettere in campo affinché la promozione della salute mentale diventi un bene comune, umano, economico e sociale.
“Al centro dei lavori - conclude Ghio - anche la discussione sul futuro dei Dipartimenti di Salute Mentale e la loro organizzazione alla luce della richiesta esponenziale di cura degli ultimi anni, in particolare tra i giovani, per depressione, ansia, disturbi del comportamento alimentare, esordi psicotici e abuso di sostanze. Una richiesta confermata dai dati di accesso al Dipartimento di Salute Mentale di Asl3, che attualmente ha in carico, complessivamente, quasi 20 mila pazienti, con un aumento del 30% delle richieste in particolare tra i giovani”.
I lavori saranno aperti mercoledì 12 ottobre da una sessione inaugurale pomeridiana nell’ambito della quale è prevista una tavola rotonda aperta alla cittadinanza sul tema “La cittá che cura: la salute mentale come bene comune. La cultura dell’integrazione”, con la partecipazione di Lucio Ghio, Amedeo Gagliardi, Marco Vaggi, Carla Signoris, Maurizio Crozza, Paolo Kessissouglu, e l’esibizione dei gruppi musicali composti da operatori e utenti Musica ribelle, Millelire Gospel Choir e ODV Prato.
Per Asl3 tra i relatori, oltre a Lucio Ghio, saranno presenti Paolo Peloso, Direttore della Salute Mentale del Distretto 9, Rocco Luigi Picci, Direttore della Salute Mentale Distretto 10, Pietro Ciliberti, Direttore della Salute Mentale Distretto 13, e Ina Maria Hinnenthal, Direttore del SerD.
Per il programma completo: https://genova22.psichiatria.it/wp-content/uploads/2022/10/Programma-PNNR.pdf
