Archivio fotonotizie
Giovedì 30 maggio alle 15.30, al Museo Navale di Pegli, Asl3 e Centro Universitario del Ponente promuovono un incontro con gli esperti per affrontare il tema dello svezzamento. Il saluto delle autorità, previsto per le 15.30, darà il via agli interventi del convegno. Per Asl3 interverranno Filippo Parodi, Direttore Distretto 8 Ponente; Gabriele Vallerino, Direttore Dipartimento Materno Infantile Asl3 e S.C. Ostetricia e Ginecologia; Stefano Macciò, Direttore S.C. Neonatologia; Maurizio Podestà, Responsabile S.S.D. Ostetricia e Diagnostica Prenatale; Nicoletta Solari, Dirigente Medico S.C. Neonatologia; Luigi Canepa, Responsabile S.S.D. Consultorio Familiare; Alberto Matricardi, Direttore S.S.D. Neuropsichiatria Infantile e Sara Pignatelli, Neuropsichiatra della S.S.D. Neuropsichiatria Infantile Asl3 Distretto 8. Nell’ambito dell’incontro è previsto anche uno spazio per quattro laboratori dedicati a mamme e bambini: “Piccole Ricette Per Bimbi”, “Nutrimi il pancino”, “Nati Per Leggere”, “Prove di manovre di disostruzione delle prime vie aeree”. L’evento è patrocinato dal Municipio VII Ponente in collaborazione con MUMA e Museo Navale di Pegli. Per il dettaglio del programma è disponibile la locandina in formato (577.05 Kb)
Pubblicato: 14 Maggio 2019
In occasione della Giornata Mondiale dell’Asma, che si celebra in tutto il mondo il prossimo 7 maggio, il dott. Stefano Macciò, Direttore della S.C. Neonatologia di Asl3 e Responsabile dell'Ambulatorio di allergologia pediatrica, risponde alle domande più frequenti sul tema. (foto: Stefano Macciò, Direttore S.C. Neonatologia Asl3) Quali sono le cause dell’asma? Le cause dell'asma sono molteplici, poiché non si tratta di un'unica malattia, ma di una sindrome che raccoglie molti fenotipi (ovvero complesso delle caratteristiche morfologiche e funzionali di un individuo) che hanno ragioni ed evoluzioni differenziate. Nella fattispecie del bambino, le cause principali sono due: l'iper-reattività bronchiale e l'allergia. La prima determina, per motivi costituzionali, una risposta broncostruttiva per stimoli innocui per la maggior parte dei soggetti. La seconda, l'allergia, determina una risposta infiammatoria su base immunologica a sostanze, generalmente proteine e/o glicoproteine inoffensive per la maggior parte degli altri individui. Il tutto si traduce in un'infiammazione che provoca la broncostruzione e quindi i sintomi. Quali sono i sintomi dell’asma? I sintomi dell'asma sono difficoltà respiratoria a riposo e/o sotto sforzo, tosse secca, soprattutto notturna con risvegli. Se penso che mio figlio soffra di asma, cosa devo fare? Nel sospetto di una forma di asma la prima cosa da fare è consultare il pediatra di famiglia, che eventualmente invierà allo specialista allergologo pediatra. L’asma è curabile? L'asma è curabile, soprattutto con i progressi scientifici che hanno messo a disposizione nuovi farmaci che controllano i sintomi asmatici con pochi o nulli effetti collaterali. Recentemente sono stati introdotti dei farmaci molecolari utili nel trattamento delle forme più gravi. Anche l'immunoterapia può modificare positivamente la storia naturale della malattia. Ci sono dei fattori aggravanti? I fattori aggravanti sono molteplici e vanno dalle infezioni respiratorie, al fumo di sigaretta, all'inquinamento ambientale. Da che età si può manifestare? Per quanto riguarda l'età, alcuni fenotipi si possono manifestare fin dai primi anni di vita, soprattutto in corso di infezioni respiratorie, ma la forma allergica più comune nel bambino si verifica solitamente in età scolare. L’asma è ereditaria? L'ereditarietà nell'asma è di tipo multifattoriale, nel senso che non intervengono solo uno o pochi geni, ma più geni in associazione ai fattori ambientali. Tuttavia se i genitori sono allergici, la probabilità di sviluppare la malattia è più alta. Quali fattori ambientali possono influire sulla comparsa o peggiorare l’asma nei bambini? I fattori ambientali più studiati sono il fumo di sigaretta, che favorisce la sensibilizzazione allergica attraverso il danno a carico delle vie respiratorie, gli inquinanti atmosferici quali polveri sottili, NO2, gas di scarico delle automobili, allergeni (acari della polvere domestica, muffe, epiteli di animali, pollini). L’asma può peggiorare con l’età? Solitamente si assiste ad un miglioramento con l'età, ma in alcuni casi invece si verifica un aggravamento; pertanto, trattandosi di una malattia cronica, è indispensabile un monitoraggio regolare nel tempo. Come posso rendere la mia casa più sicura per l'asma? Per avere una casa sana che allontani le sensibilizzazioni allergiche è necessario ventilare regolarmente gli ambienti e tenerli puliti, evitare il surriscaldamento, limitare tende e tappeti e naturalmente evitare assolutamente il fumo di sigaretta. Risposte a cura del Dr. Stefano Macciò, Direttore S.C. Neonatologia Asl3
Pubblicato: 03 Maggio 2019
Prenotazioni telefoniche da martedì 30 aprile a martedì 7 maggio al numero 010 849 7237 (dalle 9 alle 12) Al via martedì 30 aprile una nuova iniziativa di prevenzione Asl3 dedicata alle persone tra i 50 e i 70 anni. Fino a martedì 7 maggio sarà possibile prenotare una consulenza gratuita con gli specialisti per imparare le corrette abitudini per il benessere della schiena. Obiettivo dell’iniziativa, promossa dalla S.C. Recupero e Rieducazione Funzionale di Asl3, è fornire informazioni e consigli ai cittadini, con riferimento ad esempio alla posizione da adottare seduti alla scrivania o in macchina, alle modalità con cui sollevare un peso da terra o spostare un oggetto dall'alto verso il basso, ai movimenti da evitare nella quotidianità e ai sintomi per i quali è necessario l’intervento dello specialista. Nell'ambito degli incontri, oltre alla distribuzione di materiale informativo, verranno anche illustrati - con esecuzione in tempo reale - alcuni semplici esercizi per prevenire l’eventuale dolore. Per accedere agli incontri - che si svolgeranno a gruppi di otto persone - è necessaria la prenotazione al numero 010 849 7237 da martedì 30 aprile a martedì 7 maggio 2019 dalle 9 alle 12 (sabato, domenica e 1° maggio esclusi). Non è necessaria la richiesta del medico curante. Le consulenze, che si svolgeranno nel mese di maggio, sono a cura dei fisioterapisti della S.C. Recupero e Rieducazione Funzionale e si svolgeranno negli ambulatori territoriali della struttura presenti nei sei Distretti.
Pubblicato: 26 Aprile 2019
Si svolgerà giovedì 18 aprile 2019 a partire dalle 17.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale l’incontro aperto al pubblico “Le strategie per prevenire l’osteoporosi: più forza alle ossa, più qualità alla vita”, cui prenderanno parte gli specialisti Asl3 Gerolamo Banchi, Direttore della S.C. Reumatologia, Andrea Giusti, Medico Reumatologo presso la medesima struttura, e Franco Pleitavino, Direttore della S.C. Ortopedia e Traumatologia. L’evento sarà anche l’occasione per presentare i risultati del Progetto “LICOS - Liguria Contro l'Osteoporosi”, promosso da Asl3 in collaborazione con A.Li.Sa., a dodici mesi dall’avvio. Si tratta di un progetto articolato in quattro ambiti: una corretta educazione sanitaria al fine anche di ridurre le cadute degli anziani, una integrazione con vitamina D nei soggetti carenti, il monitoraggio delle terapie per l'osteoporosi e la presa in carico dei soggetti con frattura di femore. L’evento, patrocinato da A.Li.Sa. e Asl3, sarà aperto dai saluti di Sonia Viale, Vice Presidente e Assessore alla Sanità della Regione Liguria, Walter Locatelli, Commissario Straordinario A.Li.Sa e sarà introdotto da Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale Asl3. Modera l’incontro Guido Filippi, Giornalista staff centrale Il Secolo XIX. L’evento è ad accesso libero e non è necessaria la prenotazione. Di seguito il programma dell’evento: INIZIO DELL’INCONTRO ORE 17.30 SALUTO DELLE AUTORITA’ Interventi di: Sonia Viale Vicepresidente e Assessore Sanità Regione Liguria Walter Locatelli Commissario Straordinario A.Li.Sa. Regione Liguria INTRODUZIONE ALL’INCONTRO Luigi Carlo Bottaro Direttore Generale ASL3 LA PAROLA AGLI SPECIALISTI: OSTEOPOROSI E SALUTE DELLE DONNE – LE STRATEGIE PER IL BENESSERE Gerolamo Bianchi, Direttore S.C. Reumatologia Asl3 Andrea Giusti, Dirigente Medico S.C. Reumatologia Ospedale “La Colletta” Arenzano, Genova Franco Pleitavino, Direttore S.C. Ortopedia e Traumatologia Asl3 Moderatore Guido Filippi, Giornalista Staff Centrale Il Secolo XIX INTERVENTI DEL PUBBLICO Domande del pubblico agli specialisti CONCLUSIONE DELL’INCONTRO ORE 19.30
Pubblicato: 10 Aprile 2019
Si svolgerà giovedì 19 dicembre 2019 a partire dalle 17.30 nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale l’incontro aperto al pubblico su prevenzione e cura dell'osteoporosi “Sostieni le le tue ossa!" con la partecipazione degli specialisti della Reumatologia Asl3 Gerolamo Banchi, Direttore della struttura, Andrea Giusti e Massimo Giovale. L’evento, patrocinato da Regione Liguria, A.Li.Sa. e Asl3, sarà aperto dai saluti di Sonia Viale, Vice Presidente e Assessore alla Sanità della Regione Liguria e Walter Locatelli, Commissario Straordinario A.Li.Sa, e sarà introdotto da Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale Asl3. Moderatore dell’incontro Guido Filippi, Giornalista staff centrale Il Secolo XIX. L’evento è ad accesso libero e non è necessaria la prenotazione. Di seguito il programma dell’evento: INIZIO DELL’INCONTRO ORE 17.30 SALUTO DELLE AUTORITA’ Interventi di: Sonia Viale Vicepresidente e Assessore Sanità Regione Liguria Walter Locatelli Commissario Straordinario A.Li.Sa. Regione Liguria INTRODUZIONE ALL’INCONTRO Luigi Carlo Bottaro Direttore Generale ASL3 LA PAROLA AGLI SPECIALISTI: OSTEOPOROSI E SALUTE DELLE DONNE – LE STRATEGIE PER IL BENESSERE Gerolamo Bianchi, Direttore S.C. Reumatologia Asl3 Andrea Giusti, Dirigente Medico S.C. Reumatologia Ospedale “La Colletta” Arenzano, GenovaMassimo Giovale, Responsabile della S.S. Medicina Funzionale Apparato Locomotore Asl3 Moderatore Guido Filippi, Giornalista Staff Centrale Il Secolo XIX INTERVENTI DEL PUBBLICO Domande del pubblico agli specialisti CONCLUSIONE DELL’INCONTRO ORE 19.30
Pubblicato: 10 Aprile 2019
Per le problematiche connesse al gioco d’azzardo patologico, è stato attivato il numero verde regionale 800 185 448, gratuito da fisso e cellulare, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 18 e contattabile, anche IN FORMA ANONIMA, dall'interessato o dai suoi familiari. Per tutte le informazioni: http://www.alisa.liguria.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1276&Itemid=655
Pubblicato: 01 Aprile 2019
Per tutto il mese di aprile le donne che compiono 70 anni nel 2019 avranno la possibilità di prenotare una consulenza gratuita personalizzata con gli specialisti ASL3 del cuore. Come prenotare? Contattando dal 1° aprile 2019 il numero telefonico 010 849 7237 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Non è necessaria l'impegnativa del medico di famiglia. Quando e dove si svolgeranno le consulenze? Le consulenze si svolgeranno al sabato nel mese di maggio presso il Palazzo della Salute di Fiumara (Via Operai, 80 – primo piano) Quali sono gli specialisti e come è organizzata la consulenza? Gli specialisti a disposizione delle donne sono i professionisti del Reparto di Cardiologia di Asl3, diretta dal dott. Stefano Domenicucci, che esporranno in dettaglio i problemi legati alla presenza della fibrillazione atriale ed effettueranno indagini atte a identificare i soggetti con aritmia asintomatica. Durante l’incontro tutte le partecipanti riceveranno una scheda da compilare ove raccogliere in modo totalmente anonimo alcune informazioni anamnestiche (storia di malattia cardiovascolare, fattori di rischio, ecc..) utili, in caso di positività dell’indagine, a impostare un corretto percorso diagnostico-terapeutico. Successivamente un infermiere professionale sottoporrà ogni partecipante a un test di screening basato sulla ricerca di possibili anomalie del ritmo cardiaco. Per le donne che presenteranno un disturbo del ritmo verrà attivata una presa in carico che prevede l’esecuzione di un elettrocardiogramma completo per confermare la presenza dell’aritmia e una visita specialistica cardiologica per impostare il più appropriato percorso diagnostico-terapeutico e consigliare adeguate azioni di prevenzione. Perché è importante occuparsi della salute del cuore a 70 anni? Negli ultimi decenni la fibrillazione atriale è diventata nei paesi a più alto sviluppo economico uno tra i più importanti problemi di salute pubblica: questa aritmia cardiaca, infatti, rappresenta in Italia la causa del 1.5% di tutti gli accessi ai Pronto Soccorso e del 3.3% di tutti i ricoveri ospedalieri. La fibrillazione atriale, inoltre, si associa a una significativa riduzione della qualità della vita e soprattutto nelle donne ad un aumentato rischio sia di ictus sia di scompenso cardiaco. Purtroppo in uno su cinque dei soggetti colpiti questa aritmia decorre in modo del tutto asintomatico, rendendoli a rischio di ictus e/o di scompenso cardiaco senza ricevere adeguata terapia di prevenzione. L’iniziativa di Asl3 vuole sensibilizzare la popolazione su questo importante problema medico e sociale, proponendosi di identificare precocemente quella parte di popolazione che, a propria insaputa, è affetta da aritmia ed è a rischio di ictus e/o scompenso cardiaco. Quanto dura il percorso? Due ore circa. Il video di presentazione è anche disponibile su youtube al link: https://youtu.be/lGOVEOcpk2E L'iniziativa si inserisce nell'ambito della campagna di prevenzione dedicata alla salute al femminile "Buon compleanno in salute", che promuove il benessere della donna su specifici temi: a marzo nutrizione e metabolismo per le donne che compiono 50 anni nel 2019, ad aprile le malattie reumatiche e l’osteoporosi per chi ne compie 60 ed infine a maggio la salute del cuore per i 70 anni. Inoltre a tutte le donne che aderiranno all'iniziativa verrà offerta una lezione gratuita all'aperto sulla tecnica della camminata nordica. L'iniziativa è rivolta alle donne residenti sul territorio di Asl3.
Pubblicato: 29 Marzo 2019
Ad aprile e maggio appuntamento con gli specialisti della S.C. Urologia di Asl3. On line date e modalità di prenotazione delle visite Asl3, attraverso la S.C. Urologia diretta dal dott. Fasce, promuove consulenze, visite e informazioni sulla prevenzione del tumore della prostata. Per prenotare - fino a esaurimento della disponibilità - è necessario contattare dal 1° al 16 aprile 2019 il numero Asl3 010 849 72 37 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Non è necessaria la richiesta del medico. L’iniziativa è volta a sensibilizzare la popolazione maschile sulla possibilità di diagnosticare e curare una delle patologie tumorali più comuni del sesso maschile. Sottoporsi una visita urologica periodica, infatti, oltre a migliorare tutti i sintomi dell'apparto genitourinario, può essere utile a diagnosticare tempestivamente un tumore, migliorando in maniera significativa la vita dei pazienti. Le visite si svolgeranno nei mesi di aprile e maggio presso i Poliambulatori di Prà e Arenzano. Di seguito un approfondimento sul tema a cura del dott. Fabio Venzano, Medico della S.C. Urologia di Asl3. Cos’è il tumore della prostata? Il tumore della prostata ha origine dalle cellule presenti all'interno della ghiandola prostatica. La prostata è presente solo negli uomini, è posizionata di fronte al retto e produce una parte del liquido seminale rilasciato durante l'eiaculazione. In condizioni normali ha le dimensioni di una noce, ma con il passare degli anni o a causa di alcune patologie può ingrossarsi fino a dare disturbi soprattutto di tipo urinario. Qual è l’incidenza di questa patologia nella popolazione maschile? Il cancro della prostata è uno dei tumori più diffusi nella popolazione maschile e rappresenta circa il 20% di tutti i tumori diagnosticati nell'uomo: le stime, relative all'anno 2017, parlano di 34.800 nuovi casi l'anno in Italia, ma il rischio che la malattia abbia un esito infausto è basso, soprattutto se si interviene in tempo. Stando ai dati più recenti, circa un uomo su 8 nel nostro Paese ha probabilità di ammalarsi di tumore della prostata nel corso della vita. Quali sono le cause di questo tumore? Quali i fattori di rischio? Uno dei principali fattori di rischio per il tumore della prostata è l’età: le possibilità di ammalarsi sono molto scarse prima dei 40 anni, ma aumentano sensibilmente dopo i 50 anni e circa due tumori su tre sono diagnosticati in persone con più di 65 anni. Quando si parla di tumore della prostata un altro fattore non trascurabile è senza dubbio la familiarità: il rischio di ammalarsi è pari al doppio per chi ha un parente consanguineo (padre, fratello eccetera) con la malattia rispetto a chi non ha nessun caso in famiglia. Quali sono le strategie per prevenire l’insorgenza di questo tipo di tumore? Non esiste una prevenzione primaria specifica per il tumore della prostata anche se sono note alcune utili regole comportamentali che si possono seguire facilmente nella vita di tutti i giorni: aumentare il consumo di frutta, verdura, cereali integrali e ridurre quello di carne rossa, soprattutto se grassa o troppo cotta e di cibi ricchi di grassi saturi. È buona regola, inoltre, mantenere il peso nella norma e tenersi in forma facendo attività fisica (è sufficiente mezz'ora al giorno, anche solo di camminata a passo sostenuto) e rivolgersi al proprio medico per individuare il percorso personalizzato. Come viene diagnosticato il tumore della prostata? Nella valutazione dello stato della prostata, il medico può decidere di eseguire il test del PSA e l'esplorazione rettale, che si esegue nell'ambulatorio del medico di base o dell'urologo, e permette a volte di identificare al tatto la presenza di eventuali noduli a livello della prostata. L'unico esame in grado di identificare con certezza la presenza di cellule tumorali nel tessuto prostatico è la biopsia prostatica. La risonanza magnetica multiparametrica è diventata fondamentale per decidere se e come sottoporre il paziente a tale biopsia, che viene eseguita in anestesia locale, ambulatorialmente o in day hospital, e dura pochi minuti. Come si cura il tumore della prostata? Oggi sono disponibili molti tipi di trattamento per il tumore della prostata, ciascuno dei quali presenta benefici ed effetti collaterali specifici. Solo un'attenta analisi delle caratteristiche del paziente (età, aspettativa di vita ecc.) e della malattia (basso, intermedio o alto rischio) permetterà allo specialista urologo di consigliare la strategia più adatta e personalizzata e di concordare la terapia anche in base alle preferenze di chi si deve sottoporre alle cure. Cure che passeranno dalla vigile attesa, alla chirurgia piuttosto che ormonoterapia e radioterapia.
Pubblicato: 29 Marzo 2019
L’ambulatorio medico, in accesso diretto, è aperto sabato, domenica, festivi e prefestivi dalle 8 alle 20, presso i locali della Croce Rosa di Rivarolo (Via Croce Rosa, 2). Per accedere ai servizi dell'ambulatorio - in cui sarà presente un medico della Continuità Assistenziale - è sufficiente presentarsi con la tessera sanitaria negli orari di apertura. Non è necessaria l’impegnativa del proprio medico di medicina generale.
Pubblicato: 26 Marzo 2019
L’ambulatorio medico, in accesso diretto, è aperto sabato, domenica, festivi e prefestivi dalle 8 alle 20, presso i locali della Croce Rosa di Rivarolo (Via Croce Rosa, 2). Per accedere ai servizi dell'ambulatorio - in cui sarà presente un medico della Continuità Assistenziale - è sufficiente presentarsi con la tessera sanitaria negli orari di apertura. Non è necessaria l’impegnativa del proprio medico di medicina generale.
Pubblicato: 26 Marzo 2019
Giovedì 4 aprile l’evento scientifico formativo destinato a Medici, Infermieri Professionali, OSS e Assistenti Sociali. Presso l’Auditorium Carlo Felice, in Passo Eugenio Montale 4, giovedì 4 aprile si svolgerà, dalle 8 alle 18.30, una giornata di formazione rivolta a Medici, infermieri, Operatori Socio Sanitari e Assistenti Sociali sul ruolo dei familiari e delle persone incaricate dell'assistenza dei pazienti con encefalopatia epatica, con particolare attenzione agli aspetti clinici, sociosanitari e giuridico amministrativi. Tra i relatori e moderatori interverranno per Asl3 il Direttore Generale Luigi Carlo Bottaro, il Direttore Socio Sanitario Lorenzo Sampietro, il Responsabile dell’Area Infermieristica-Ostetrica Carmelo Gagliano, il Direttore del Centro Alcologico Regionale-S.S.D. Alcol e patologie correlate Gianni Testino, Patrizia Balbinot, Operatrice Socio Sanitaria e Caregiver Formale presso il Centro Alcologico e Federica Romaniello, Collaboratrice Infermieristica. L'evento è organizzato con la sponsorizzazione non condizionante di Alfasigma S.p.A. Il programma della giornata è scaricabile in versione (3.68 Mb). Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel. 010 849 6270
Pubblicato: 21 Marzo 2019
L’evento è promosso da Asl3 in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla contro i disturbi del comportamento alimentare
Pubblicato: 07 Marzo 2019
Giovedì 14 marzo, nell’atrio del Palazzo della Salute Fiumara, in via Operai 80, Asl3 promuove, in occasione della Giornata Mondiale del Rene, un Open Day dedicato alle malattie renali, con una particolare attenzione alla malattia policistica (ADPKD), patologia ereditaria che colpisce circa 12,5 milioni di soggetti in tutto il mondo. Dalle 9.00 alle 15.00 uno specialista di Asl3, afferente alla S.C. Nefrologia diretta dal dott. Paolo Sacco, sarà a disposizione di pazienti e familiari per informazioni e consigli. La campagna RENIinforma si propone di diffondere informazioni non solo ai pazienti già affetti ma anche a familiari che, pur non presentando sintomi, potrebbero aver ereditato la malattia. Per approfondimenti: www.reniinforma.it Nella stessa giornata Asl3 partecipa, in collaborazione con il Policlinico San Martino e l'Istituto Gaslini, all'iniziativa promossa da Fondazione Italiana del Rene, Fondazione Malattie Renali del Bambino onlus e A.N.E.D. presso il Piazzale Mandraccio del Porto Antico di Genova. Scarica la locandina in formato (319.77 Kb)
Pubblicato: 01 Marzo 2019