Le competenze della Sc Sanità Animale sulla fauna selvatica sono limitate al controllo delle malattie diffusive che i selvatici possono trasmettere agli animali domestici ed all’uomo e al controllo degli animali selvatici immessi sul territorio per ripopolamento con finalità venatorie.
I soggetti che effettuano interventi di ripopolamento devono informare tempestivamente la Sc Sanità Animale segnalando via fax o email data e luogo di arrivo dei selvatici e specie animale che viene immessa sul territorio per consentire al veterinario ufficiale di effettuare il controllo previsto dalla normativa vigente.
All’atto di richiesta del controllo sanitario va allegato l’attestato di avvenuto pagamento di quanto previsto dal tariffario regionale.
La Struttura complessa Sanità animale non eroga prestazioni di soccorso agli animali selvatici in difficoltà.