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Mercoledì, 19 Maggio 2021 10:11

Epatopatia alcol correlata: in un webinar promosso da Asl3 esperti a confronto sull’integrazione ospedale e territorio

Il seminario on line si è svolto martedì 18 maggio  

Si è svolto martedì 18 maggio 2021 il webinar "Epatopatia alcol correlata: integrazione ospedale-territorio", promosso dal Centro Alcologico Regionale Asl3

Il corso on line - i cui temi spaziavano da focus tecnici a approcci sociosanitari, con un approccio multidisciplinare - ha visto la partecipazione la partecipazione da remoto di numerosi esperti Asl3 e di altre realtà sanitarie genovesi e nazionali e di oltre 70 operatori sanitari come discenti.  Inoltre, il webinar è stato condiviso dalla piattaforma interactive surgery guidata da Stefano Scabini che coinvolge circa 1000 chirurghi italiani.

Responsabili scientifici del corso Nicoletta Gandolfo, Direttore del Dipartimento Immagini Asl3 e Gianni Testino, Direttore del centro Alcologico Regionale Asl3 e della S.C. Patologia delle Dipendenze ed Epatologia Asl3.

Oltre alle relazioni di Gandolfo e Testino hanno partecipato Patrizia Balbinot (identificazione precoce consumo rischioso di alcol), Stefania Migone (ecografia ed elastografia epatica), Giuseppe Cittadini (nuove tecniche  radiologiche), Anna Morando (diagnosi laboratoristica), Stefano Scabini (chirurgia robotica) ed Enzo Andorno (trapianto di fegato).

Nell'ambito dell'evento sono stati presentati alcuni dati sul consumo di alcol, che rappresenta a livello nazionale e ligure la terza causa di decesso e di anni di vita spesi in malattia nella popolazione generale, la prima causa nei giovani al di sotto dei 24 anni. La Relazione al Parlamento del Ministro della Salute 2021 riporta una significativa decrescita a 125 ricoveri ogni centomila abitanti in Liguria, dopo anni di stabilizzazione dei ricoveri ospedalieri in degenza ordinaria per patologie alcol correlate, con uno tra i massimi valori nella Relazione del 2014 con 164 ricoveri ogni centomila abitanti.

"Tra i fattori che possono aver inciso alla diminuzione di tale incidenza - spiega Gianni Testino - l'ipotesi più probabile è che l'attività di prevenzione effettuata in questi anni abbia dato i suoi frutti: per il Centro Alcologico Regionale Asl3, in particolare, in associazione alle altre attività che si svolgono in numerosi servizi della Regione, ricordiamo il progetto 'Educazione a Corretti Stili di Vita' coordinato da Patrizia Balbinot che ha coinvolto dal 2014 circa 36000 ragazzi, i loro docenti e naturalmente le famiglie".

 

Ultima modifica giovedì, 20 maggio 2021 11:55