Genova, 25 ottobre – Si aggiunge un nuovo tassello al progetto di recupero e riqualificazione dell’ex ospedale di Quarto.
Dopo l’apertura della Casa della Salute nel luglio dello scorso anno, viene presentato oggi il nuovo complesso residenziale dedicato all’utenza psichiatrica composto dalla RSA “Tegole sul Mare” (ex Casa Michelini) e dai tre alloggi CAUP "Quarto Giardino”.
“Il polo della Asl3 qui a Quarto sta diventando una vera cittadella della salute che, attraverso il recupero e la riqualificazione di una struttura architettonica di grande pregio – afferma il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – ha l’obiettivo di rispondere a 360° gradi ai bisogni dei nostri cittadini, mettendo al centro la persona e le sue fragilità. Questo è stato il principio ispiratore anche per la realizzazione di questo traguardo, che è un simbolo della ripartenza e che realizza quell’integrazione tra l’ospedale e il territorio posta al centro del piano regionale per la sanità Restart e poi anche del Pnrr. Il mio ringraziamento – conclude Toti - è rivolto al personale sanitario e anche alle associazioni territoriali, che, ancor più nell’ultimo anno e mezzo, sono state un prezioso e indispensabile supporto per le famiglie e i pazienti, mentre la nostra sanità era impegnata in prima linea nella lotta al covid”.
“Sono particolarmente orgoglioso di questo traguardo - afferma Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale Asl3 - soprattutto per la sede in cui si realizza. Da luogo di sofferenza, dolore e abbandono, Quarto da tempo mostra importantissimi ed incoraggianti segnali di rinascita. Dopo la Casa della Salute, l’intervento si amplia, in continuità con la precedente realizzazione, seguendo peculiari criteri di cura e accoglienza, il tutto nell'ottica di una piena integrazione tra ospedale e territorio. Un percorso reso possibile applicando i principi della medicina di condivisione e quindi con il supporto dell’associazione ligure famiglie pazienti psichiatrici Alfapp, del Coordinamento per Quarto e dell'Istituto Materie e Forme Inconsapevoli, in ultima analisi dei pazienti e delle loro famiglie. I nomi stessi delle due strutture rientrano nei processi di condivisione in quanto frutto della scelta di pazienti e operatori”.
Gli interventi hanno interessato il padiglione 20 dell’ex ospedale psichiatrico, su una superficie di 700 mq totali, distribuiti su due piani. Al piano terreno, di complessivi 330 mq, sono stati realizzati tre alloggi per interventi socio-riabilitativi indipendenti l’uno dall’altro. Al primo piano, invece, è stata realizzata una residenza psichiatrica ad alta intensità riabilitativa e moderata intensità assistenziale di complessivi 370 mq, che integra gli spazi della Residenza esistente Casa Michelini, ubicata nel blocco 19.
COMUNITÀ ALLOGGIO UTENZA PSICHIATRICA CAUP “QUARTO GIARDINO” (PIANO TERRA)
Le tre CAUP “Quarto Giardino” sono appartamenti ad uso residenziale socio-riabilitativo a bassa intensità assistenziale, destinati a 12 pazienti stabilizzati che non richiedono un’assistenza psichiatrica continuativa. Ogni residenza è formata da quattro camere singole e un open space con ingresso, soggiorno, angolo cottura, oltre al bagno. I tre alloggi hanno superficie rispettivamente pari a 115 mq, 95 mq e 120 mq. Nello specifico una CAUP sarà destinata a brevi ricoveri di sollievo rivolti a giovani pazienti assunti in cura dal Centro di Salute Mentale, mentre le altre due ospiteranno pazienti più adulti che necessitano di periodi di ospitalità per progetti di sostegno all’abitare nei percorsi di riassegnazione di luoghi di vita privati e personali. Il progetto si avvarrà del sostegno dei centri di riabilitazione che fanno capo al Coordinamento per Quarto, al Centro Basaglia, all’istituto Materie e Forme Inconsapevoli e a tutte le associazioni, in particolare quelle dei pazienti in piena integrazione con il Centro di Salute Mentale, nell’ottica di un continuo dialogo tra i diversi attori coinvolti nel processo curativo (famiglia, paziente, servizi territoriali referenti, tutori e/o amministratori di sostegno).
RSA TEGOLE SUL MARE (PRIMO PIANO)
La struttura, che afferisce alla S.C. Salute Mentale Distretto 13, diretta dal dott. Pietro Ciliberti, ospiterà pazienti psichiatrici con insufficiente livello di autonomia e capacità di relazione, che necessitano di assistenza specialistica sulle 24 ore e portatori di pluripatologie.
Il progetto ha previsto la realizzazione di sette camere di degenza con bagno per un totale di 13 posti letto, di cui sei doppie e una singola. Il layout del piano prevede inoltre tre locali deposito, un locale tecnico, una sala colloquio, un locale infermeria e una tisaneria. Unendosi agli spazi dell’attuale Casa Michelini, la nuova RSA psichiatrica di Quarto “Tegole sul Mare” si configura quale struttura residenziale di tipo estensivo, fornendo agli utenti (37 posti) una risposta terapeutico assistenziale multimodale integrata, che si fonda sulla ricerca di opportunità adeguate ad affrontare e contenere le complessità del disturbo psichico che necessita di trattamenti terapeutici protratti nel tempo.
Spazio 21: dopo la presentazione del nuovo complesso residenziale visita allo spazio 21, dove attualmente è allestita una mostra su Dante Alighieri. Nella foto il Presidente Toti con Giorgio Pescetto, dell’Associazione Ligure Famiglie Pazienti Psichiatrici (Alfapp)