Genova, 17 aprile 2013
A sei mesi dall’avvio del progetto “Prevenire insieme”, mirato alla salvaguardia della salute delle ragazze attraverso il re-call telefonico per la vaccinazione anti HPV, il call center organizzato da ASL3 Genovese ha contattato 991 famiglie, di cui il 99% ha manifestato gradimento per il servizio offerto e il 23% ha aderito al rinnovato invito.
Il servizio, offerto da ASL3 Genovese - attraverso gli operatori della Struttura Semplice Strategie Vaccinali - e dal Provider accreditato Merqurio Servizi srl, si inserisce nel progetto “Prevenire insieme”, promosso da ASL3 per aumentare nella popolazione la consapevolezza sul tumore della cervice uterina e incrementare la risposta alla chiamata vaccinale.
A tal fine ASL3 nel 2012 aveva siglato con GlaxoSmithKline, azienda aggiudicataria della gara regionale per la fornitura biennale di vaccino anti-HPV, un protocollo d'intesa che ha previsto dal 2 ottobre 2012 l’attivazione di un Call Center Sanitario dedicato, incaricato di chiamare le famiglie le cui figlie non hanno ancora effettuato la vaccinazione HPV, con lo scopo di conoscere meglio le ragioni della mancata adesione alla vaccinazione e, al contempo, fornire un servizio di informazione qualificata per rispondere alle domande più frequenti sulla vaccinazione stessa.
Qualora la persona contattata manifesti interesse, grazie al Call Center Sanitario, è possibile approfondire eventuali dubbi richiedendo un counseling vaccinale personalizzato con un operatore sanitario esperto della ASL e ricevendo informazioni su dove e quando poter eseguire la vaccinazione.
L’attività di re-call telefonico dimostra quindi risultati incoraggianti sia in termini quantitativi che qualitativi: al di là del risultato di adesione, infatti, viene percepita come un interessamento non atteso ma utile, un gradito biglietto da visita per la promozione dell’attività vaccinale. L’occasione di contatto attraverso il call center è inoltre utilizzata per chiarire dubbi o richiedere approfondimenti ulteriori sulla tematica della prevenzione del cancro della cervice uterina.
La vaccinazione HPV effettuata in giovane età e lo screening mediante Pap-test, effettuato a partire dai 25 anni di età, sono gli unici strumenti in grado di prevenire il carcinoma della cervice uterina. La Regione Liguria sin dal 2008 ha avviato una campagna di vaccinazione rivolta alle ragazze nel 12esimo anno di età.
