Cosa indica: condizioni metereologiche che possono rappresentare un rischio per la salute soprattutto per chi è maggiormente a rischio: neonati e bambini,anziani e soggetti affetti da patologie croniche , ad es. Malattie Respiratorie, Demenza, Diabete, Insufficienza Renale, Malattie Cardiocircolatorie o cerebrovascolari (Ictus), Malattie Psichiatriche, persone con ridotta mobilità e/o non autosufficienti, persone che assumono regolarmente farmaci, persone che fanno uso di alcol e droghe, persone, anche giovani, che fanno esercizio fisico o svolgono un lavoro intenso all’aria aperta.
Cosa devo fare?
- Consultare ogni giorno il Bollettino di Genova
- Evitare l’esposizione diretta al sole e di uscire di casa nelle ore più calde, in particolare tra le 11 e le 18
- Evitare le zone della città più trafficate e cementificate dove si registrano le temperature più alte ed i maggiori livelli di sostanze inquinanti ed ozono
- Utilizzare correttamente il condizionatore se c’è mentre se c’è un ventilatore non indirizzarlo direttamente sulla persona e non utilizzarlo se la temperatura del locale supera i 32°C in quanto non efficace e può aumentare il rischio di disidratazione.
- Evitare l’attività fisica intensa negli orari più caldi della giornata, in particolare tra le 11 e le 18
- Trascorrere le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della giornata e rinfrescarsi bagnandosi con acqua tiepida o fresca.
- Trascorrere alcune ore in un locale pubblico climatizzato soprattutto nelle ore più calde.
- Indossare indumenti chiari leggeri e comodi in fibre naturali (cotone, lino) e se all’esterno proteggere la testa con un cappello leggero ed indossare occhiali da sole.
- Proteggere se all’esterno la pelle con l’uso di creme solari ad alto fattore protettivo.
- Bere liquidi, almeno 2 litri al giorno (acqua o bevande non zuccherate/gassate). Evitare le bevande fredde o alcooliche.
- Alimentarsi con piccoli e ripetuti pasti leggeri evitando i cibi troppo conditi, elaborati, piccanti e consumando molta frutta e verdura fresche, pesce.
- Per chi fa uso di farmaci conservarli correttamente lontano da fonti di calore e non sospendere autonomamente le terapia in corso ma consultare il proprio medico curante per eventuali adeguamenti della terapia.