A partire dal mese di maggio 2024 lo screening per la prevenzione del Tumore alla Cervice Uterina introduce una nuova indagine diagnostica: l’HPV Dna Test, dedicato alle donne dai 50 ai 64 anni, in sostituzione del Pap test*. Il test si svolge in maniera analoga al Pap Test e viene offerto gratuitamente.
La progettualità prevede che l’HPV test venga gradualmente esteso nei prossimi quattro anni alla fascia 30-64 anni. Dai 25 ai 29 anni è previsto, invece, il mantenimento del Pap Test. In particolare, nelle donne di questa fascia, come risulta dalla letteratura scientifica, il Pap test rimane il test principale, poiché l'infezione da HPV è molto presente ma regredisce spontaneamente nell'80% delle donne, quindi il test HPV in questa fascia comporterebbe un rischio elevato di esami e trattamenti inutili.
*Tale modifica del protocollo operativo è stata approvata con Delibera di Giunta Regionale n. 114 del 13/02/2015 ed è inquadrata nel Piano Nazionale Prevenzione 2014-2018 che ha, fra l’altro, stabilito il ri-orientamento dei programmi di screening per il cervicocarcinoma mediante l’introduzione del test HPV Dna come test di screening primario
Le modalità di adesione allo screening per entrambi i test rimangono invariate: le donne vengono invitate da Asl3 tramite lettera a domicilio, nella quale sono specificate le caratteristiche dell’indagine diagnostica e le modalità con cui comunicare la propria adesione.
L’adesione al programma è libera e tutti gli esami effettuati all’interno del programma sono gratuiti. Non è necessaria in nessun caso la richiesta medica.
Di seguito le informazioni suddivise in base alla fascia d’età
Donne di età compresa tra 50 e 64 anni: Hpv Dna Test
Il programma di screening attuale prevede l'introduzione graduale del test HPV Dna, che si svolge in modo simile al precedente Pap test durante una visita ginecologica. Questo test è offerto gratuitamente nel 2024 a tutte le donne di età compresa tra i 50 e i 64 anni. Il test si svolge con intervallo di invito di cinque anni anziché tre.
Cosa succede dopo il test?
Esito negativo: la donna riceve l'esito a casa per lettera; la stessa sarà invitata ogni 5 anni ad eseguire il test fino al compimento dei 64 anni.
Esito positivo: sarà effettuato un Pap test di triage (esame citologico) sullo stesso campione. Se l’esame citologico risulterà negativo, verrà inviato un nuovo invito dopo 12 mesi. Se la citologia è positiva, la donna sarà contattata telefonicamente per una colposcopia di approfondimento (esame ambulatoriale che permette di osservare il collo dell’utero a forte ingrandimento).
Donne di età compresa tra 25 e 49 anni: Pap Test
Le donne dai 25 ai 49 anni continueranno nel 2024 a essere invitate a eseguire il Pap test.
Cosa succede dopo il test?
Esito negativo: la donna riceve l'esito a casa per lettera; la stessa sarà invitata ogni 3 anni.
Esito positivo: la donna sarà contattata telefonicamente per una colposcopia di approfondimento. Se il Pap test evidenzia cellule alterate di significato incerto, sarà effettuato sullo stesso campione un HPV Dna test per escludere la presenza di un'infezione da ceppi Hpv ad alto rischio di sviluppare un tumore della cervice uterina. Se il risultato del Pap test è positivo per la presenza alterazioni cellulari tumorali o pre-tumorali, l’assistita è invitata telefonicamente a fare una colposcopia di approfondimento.
NON HAI RICEVUTO LA LETTERA E VUOI ADERIRE AL PROGRAMMA?
Se si ha tra i 25 e i 64 anni, non si è ancora ricevuto l’invito e si desidera partecipare al programma di screening, è possibile contattare la segreteria organizzativa dello screening del tumore della cervice uterina con una delle seguenti modalità:
- inviando un’e-mail a screeningcervice@asl3.liguria.it
- chiamando il numero 010 849 8984 (dal lunedí al venerdí dalle 7.30 alle 12.45)
