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Martedì, 08 Agosto 2023 07:06

Asl3 capofila nella ricerca per rallentare il tumore alla mammella finanziata dal National Cancer Institute

Lo studio, in collaborazione con l'Ospedale Galliera, coinvolgerà circa cinquanta pazienti.

Ha ricevuto un finanziamento da un milione di dollari americani la Breast Unit Asl3, in collaborazione con il Galliera, è capofila internazionale della sperimentazione clinica "TEAM" (Time Restricted Eating and Metformin), iniziata a maggio.

Si tratta di uno studio che coinvolge, nel capoluogo ligure, circa cinquanta donne con tumore alla mammella e recettori ormonali positivi (condizione che si verifica nell'80% dei casi di cancro), per valutare l'impatto del digiuno prolungato di sedici ore ogni giorno e della somministrazione di metformina, un farmaco antidiabetico già ampiamente studiato dall'equipe dell'Oncologia medica dell'E.O. Ospedali Galliera.

Fulcro dell'attività all'interno della Breast Unit Asl3, coordinata da Nicoletta Gandolfo, sono i chirurghi diretti da Giuseppe Perniciaro, primario della S.C. Grandi Ustionati e chirurgia plastica Asl3: Flavio Guasone, Stefano Spinaci, Andrea Rattaro, Emma Firpo. Partner dell'iniziativa, sempre all'interno della Breast Unit, la S.C. Radiologia Villa Scassi, diretta da Nicoletta Gandolfo, la S.S. Radiologia Fiumara, di cui è responsabile Maria Giovanna Cossu, la S.C. Anatomia patologica Asl3, diretta da Marina Gualco.

Per il Galliera, oltre ad Andrea De Censi, Direttore dell'Oncologia medica, collaborano alla sperimentazione Mauro D'Amico, Irene Maria Briata, Tania Buttiron Webber, Monica Magnani.

Alle donne in attesa d'intervento viene proposto o un regime alimentare "sano", in base alle raccomandazioni delle linee guida internazionali WCRF, oppure l'associazione tra il digiuno intermittente (dopo la cena alle 20, nessuna colazione per arrivare direttamente al pranzo) e la metformina. L'osservazione durerà 4-6 settimane nell'attesa dell'intervento chirurgico di asportazione del tumore. L'obiettivo dello studio è valutare se, riducendo l'apporto energetico alle cellule, con il digiuno ed il farmaco antidiabetico si possa rallentare la capacità delle cellule tumorali di riprodursi a grande velocità. Esistono già, infatti, diverse associazioni tra diabete e tumore, messe in evidenza da valori elevati di glicemia e dalla risposta dell'insulina.

Insieme ai ricercatori genovesi partecipano alla sperimentazione i colleghi dell'Istituto Europeo di Oncologia di Milano e dell'MD Anderson Cancer Center di Houston.

Qui uno scatto del gruppo di lavoro:

 Nella foto il gruppo di lavoro Asl3-Gallliera con al centro Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale Asl3, Andrea De Censi, Direttore S.C. Oncologia medica Galliera, Nicoletta Gandolfo, Direttore Dipartimento Immagini e coordinatore Breast Unit Asl3, e Giuseppe Perniciaro, Direttore S.C. Grandi Ustionati e chirurgia plastica Asl3