Comunicati stampa 2018
In relazione alla situazione dei feriti presso l'Ospedale Villa Scassi a seguito del crollo del Ponte Morandi, in data odierna risultano ancora presenti in tale struttura due pazienti, di cui uno - giunto in gravi condizioni - attualmente ricoverato presso la Terapia Intensiva, stabile, cosciente e non intubato. Nel dettaglio i pazienti ancora ricoverati al Villa Scassi sono: Una donna, genovese, del 1959, ricoverata in Unità di Crisi, condizioni stabili Un uomo, del 1984, ricoverato in Terapia intensiva, condizioni stabili La donna del 1994, precedentemente ricoverata in Terapia Intensiva, è stata trasferita nel pomeriggio di ieri (21 agosto) presso il Policlinico San Martino. Per entrambi i pazienti ancora attualmente presenti al Villa Scassi, prosegue, inoltre, la consulenza specialistica psicologica da parte di psichiatri appositamente formati.
Pubblicato: 22 Agosto 2018
Di seguito breve aggiornamento alla data odierna della situazione dei due feriti ancora ricoverati presso l’Ospedale Villa Scassi a seguito del crollo del Ponte Morandi. Per entrambi si segnala un miglioramento delle condizioni generali. Nel dettaglio i pazienti ad oggi presenti sono: Una donna, genovese, del 1959, ricoverata in Unità di Crisi Un uomo, del 1984, precedentemente ricoverato in Terapia intensiva, trasferito ieri nel reparto di Ortopedia È inoltre sempre attiva, per entrambi i pazienti, la consulenza specialistica psicologica da parte di psichiatri appositamente formati.
Pubblicato: 22 Agosto 2018
Genova - 24/8/2018 Di seguito breve aggiornamento alla data odierna della situazione dei due feriti ancora ricoverati presso l’Ospedale Villa Scassi a seguito del crollo del Ponte Morandi. Le condizioni di entrambi sono in miglioramento. Nel dettaglio i pazienti ad oggi presenti sono: Una donna, genovese, del 1959, ricoverata in Unità di Crisi Un uomo, del 1984, ricoverato in Ortopedia È inoltre sempre attiva, per entrambi i pazienti, la consulenza specialistica psicologica da parte di psichiatri appositamente formati.
Pubblicato: 22 Agosto 2018
Alla data odierna risulta presente presso l'Ospedale Villa Scassi un solo ferito a seguito del crollo del Ponte Morandi. L'uomo, del 1984, ricoverato nel reparto di ortopedia, è in condizioni stabili. Sempre attiva per il paziente la consulenza specialistica psicologica da parte di psichiatri appositamente formati.
Pubblicato: 22 Agosto 2018
In relazione alla situazione dei feriti presso l'Ospedale Villa Scassi, in data odierna risultano ancora presenti tre pazienti, di cui due - giunti in gravi condizioni - attualmente ricoverati presso la Terapia Intensiva, stabili, coscienti, non intubati. Nel dettaglio i pazienti ancora ricoverati al Villa Scassi: Una donna, genovese, del 1959, ricoverata in Unità di Crisi, condizioni stabili Una donna, del 1994, ricoverata in Terapia intensiva, condizioni stabili Un uomo, del 1984, ricoverato in Terapia intensiva, condizioni stabili Per tutti e tre i pazienti, in relazione all'accaduto e alla sintomatologia riscontrata, è stata attivata la consulenza specialistica psicologica da parte di psichiatri appositamente formati.
Pubblicato: 20 Agosto 2018
Come è noto, nel 2016 ASL3 ha avviato un servizio di accoglienza a livello sperimentale che ha portato buoni risultati e che ha consentito lo sviluppo di un ulteriore percorso – modulato sullo specifico contesto di Villa Scassi e quindi tenendo conto degli elementi caratterizzanti come struttura, organizzazione e flussi - che troverà la sua conclusione entro il 2018. In considerazione delle eccezionali ondate di calore che hanno investito Genova in questi giorni, la Direzione di ASL3 – di concerto con l’Assessorato alla Sanità della Regione Liguria - ha ritenuto di anticipare la prima fase di attuazione di tale progetto a partire da oggi lunedì 13 agosto 2018. “Il nuovo servizio ai cittadini che viene offerto dal Villa Scassi – spiega il Vicepresidente e Assessore alla Sanità della Regione Liguria Sonia Viale - è stato attivato sia per l’emergenza caldo che in prospettiva delle ferie e dei periodi di maggior afflusso al Pronto Soccorso. Si tratta di una serie di misure organizzative di accoglienza e umanizzazione nel momento molto complesso in cui le persone e i familiari arrivano in Pronto Soccorso. Parte quindi da oggi a Villa Scassi questo servizio che vede operatori molto preparati impegnati nel dare le informazioni a tutte le persone che non siano in codice rosso ma che prevedono un certo tipo di attesa e che quindi hanno bisogno di un’assistenza continua anche dal punto di vista dell’accoglienza e dell’informazione. Quindi un valore aggiunto rispetto alla qualità delle cure che il nostro sistema sanitario Ligure offre”. Gli utenti che accederanno al Pronto Soccorso dell’Ospedale Villa Scassi in attesa del triage e della successiva visita, saranno accolti da operatori dedicati che avranno il compito di rendere meno angosciante il percorso, orientando in modo propositivo l’utente, fornendo informazioni sul suo percorso all’interno dei processi tipici dell’area emergenza/urgenza (Triage, Visita, eventuale Ricovero) e dando risposte alle eventuali necessità dello stesso. Tutto ciò in risposta al bisogno di comunicazione, accompagnamento e orientamento all'utenza in un clima di fiducia e di rispetto. Da lunedì 13 agosto quindi ASL 3 mette in campo a Villa Scassi una ulteriore task force dedicata. Due operatori - identificabili con la scritta “Accoglienza” e il colore arancione- saranno a disposizione, in sala d’attesa, sette giorni su sette per 12 ore al giorno. Il team dedicato sarà formato da un operatore tecnico e da un assistente sociale o assistente sanitario, i quali durante l’attività saranno anche affiancati da tre assistenti sociali volontari, con funzioni di sostegno alla persona e collegamento con gli Enti esterni e il territorio, e dall’AVO. Il progetto ASL3 per l’Accoglienza delle persone al Pronto Soccorso dell’ospedale Villa Scassi e l’Umanizzazione dei Servizi Sanitari si propone di mettere in atto una serie di azioni che possano incidere positivamente sul benessere della persona - in maniera proattiva - nella fase di attesa. Le attività contribuiranno a realizzare un contesto il più accogliente possibile dove il paziente si senta accudito e seguito anche nei momenti in cui non è sottoposto a trattamento sanitario e dove l’accompagnatore e/o familiare possa ricevere aggiornamenti sull’iter in PS del congiunto. Gli operatori si propongono come facilitatori dei percorsi e come punto di riferimento per il paziente e gli accompagnatori, funzioni utili a comprendere ciò che in quel momento sta accadendo al fine di supportare al meglio l’attesa in un momento di particolare fragilità. Gli operatori avranno il compito di: accogliere i codici non urgenti fornire informazioni e indicazioni ai pazienti e agli accompagnatori su come funziona il triage, sui tempi di attesa previsti, sulle prestazioni erogate, sulle modalità di fruizione del servizio di Emergenze/Urgenza e sul percorso da seguire nel caso di un eventuale ricovero; mettere in contatto paziente e/o l’accompagnatore con i servizi sanitari della struttura e/o sociosanitari (es. assistenti sociali); svolgere attività di collegamento tra il paziente non accompagnato e i familiari e/o il Medico di Medicina Generale; individuare e gestire le prime necessità dell’utente o dell’accompagnatore durante l’attesa (fornitura acqua, utilizzo del cellulare, piccoli bisogni alimentari, etc.); fornire un primo punto di ascolto confortante dove esprimere e comunicare le proprie aspettative; stare accanto alla persona per alleviare situazioni d’ansia collegate alle prestazioni sanitarie collaborare con il personale di triage per orientare il paziente e/o l’accompagnatore/familiare comunicare all’URP – Ufficio Tutela e Partecipazione eventuali reclami e/o segnalazioni svolgere attività di customer satisfaction attraverso l’ascolto e la somministrazione periodica di questionari consentire al personale medico e infermieristico di sala di dedicarsi esclusivamente all’attività sanitaria e assistenziale; contribuire ad assicurare la riservatezza e la dignità della persona in un momento di particolare fragilità.
Pubblicato: 13 Agosto 2018
In riferimento al comunicato stampa del gruppo PD relativo alla Casa della Salute in Valpolcevera, la Direzione ASL3 desidera evidenziare quanto segue. Quanto affermato al Teatro Govi a Bolzaneto sul concetto di Casa della Salute diffusa è stato, come ben noto a tutti , mantenuto. L'ex Ospedale Pastorino ha visto allocati i Servizi previsti, Consultorio, Salute mentale, 118. È stata chiusa la sede di Via Maritano e il terzo piano del Pastorino accoglierà il Centro diurno del Servizio omologo. Al Quartiere Diamante sono stati implementati numerosi servizi e attività prima inesistenti e ASL3 sta portando avanti un ulteriore sostanzioso incremento di attività. Via Canepari è stata rimessa a nuovo e manterrà tutti i suoi servizi. L'ex Ospedale Celesia ha accolto, migliorandole di molto, le Residenzialità presenti nell'ex Pastorino, il Sert e inoltre sono in fase di avvio i lavori del Laboratorio Analisi territoriale. L' Ospedale Gallino ha trovato una sua definizione con la Chirurgia a bassa complessità, numerose attività specialistiche e progettualità innovative a favore delle fasce più fragili della popolazione. Via Bonghi prosegue il suo ruolo di elemento a forte impatto ambulatoriale e di servizio agli Utenti. Infine la riorganizzazione del 118 in concomitanza con l'apertura del sito presso la Ospedale Frugone di Busalla ha certamente permesso alla cittadinanza di avere una copertura, in merito alle emergenze mediche più pronta e completa. Come certamente noto al Municipio proprio ASL 3, nel tentativo di migliorare ulteriormente l'offerta sanitaria in Valpolcevera, ha realizzato ben due manifestazioni di interesse per strutture pubbliche da poter essere valutate nell'ottica dell'utilizzo a Casa della Salute. Alla seconda, dopo che alla prima nessuna risposta era stata ottenuta, si è individuata la disponibilità dell' ex Istituto Trucco. Con il Municipio da tempo ci confrontiamo costruttivamente e ASL3 ha effettuato diverse valutazioni e sopralluoghi che hanno portato a una valutazione che, in un primo momento, parrebbe essere particolarmente onerosa e non completamente soddisfacente per i bisogni della vallata. La risposta di ASL3 sarà chiara e verrà proposta agli organi competenti per una valutazione definitiva. Ciò in ogni caso rappresenterà solo una tappa per l'individuazione e la realizzazione di una Casa della Salute della Valpolcevera che sappia coniugare la correttezza procedurale, le necessità della popolazione, l'equilibrio economico e la disponibilità di una struttura adeguata e definitiva che certamente questa Regione saprà realizzare. Abbiamo la certezza di aver lavorato duramente e seriamente in tutti i distretti metropolitani e non , di aver completato e ancora di stare per completare le attività promosse dalla precedente amministrazione e dalla nostra. Crediamo in ogni caso che il nostro obiettivo sia dare alla popolazione tutta - e in particolare a quella della Valpolcevera - ciò di cui ha bisogno nell'interesse del cittadino. Restiamo a disposizione, come sempre del resto, del Municipio e della cittadinanza per rappresentare l'evolvere del nostro impegno.
Pubblicato: 03 Agosto 2018
A partire dal 31 luglio nuovo servizio per l’utenza all’interno della struttura sanitaria ASL3 di Sampierdarena Genova – E’ attivo da ieri - martedì 31 luglio - il “Punto INPS” all’interno del Palazzo della Salute Fiumara ASL3. Il Punto INPS, ubicato al primo piano della struttura, offre all’Utenza un nuovo servizio informativo con attività di consulenza per approfondimenti in materia pensionistica e prestazioni a sostegno del reddito. Il servizio, a disposizione del pubblico due giorni alla settimana, il martedì e il venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30, è gestito da funzionari esperti dell’INPS.(Aggiornamento del 28/9/2018: Fiumara: apertura del punto INPS anche il lunedì - Di seguito il nuovo orario del servizio: Lunedì dalle ore 8.30 alle ore 11.30 per gli ammortizzatori sociali; Martedì dalle ore 8.30 alle ore 11.30 per pensioni ed ammortizzatori sociali; Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 11.30 per pensioni ed ammortizzatori sociali) "Sono soddisfatta di questa collaborazione tra Inps e Asl3 – afferma la vicepresidente Viale - che ringrazio per il lavoro svolto. Questo nuovo servizio è perfettamente in linea con quanto previsto dal nuovo Piano socio sanitario, focalizzato in particolare sulla necessità di potenziare la medicina territoriale, avvicinando ai cittadini le risposte di cui hanno bisogno, nell’ottica di una sanità sempre più a chilometro zero. La stessa logica ha portato alla nascita di questo sportello che semplifica la vita degli utenti e in particolare degli anziani, evitando loro di impiegare tempo ed energie per spostarsi da un ufficio all’altro per sbrigare le pratiche necessarie ai fini della pensione o delle prestazioni a sostegno del reddito". “L’iniziativa – spiega Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale ASL3 - si inserisce in un contesto più ampio finalizzato a creare sinergie comuni per offrire alle persone una risposta integrata e vicina alle necessità. Questa collaborazione ci consente di costruire percorsi a misura di cittadino. In questo caso chi si trova già all’interno della Palazzo della Salute Fiumara per visite e prenotazioni potrà appoggiarsi anche ai servizi previdenziali erogati dal Punto INPS nei giorni e orari indicati”. “La sinergia con ASL3, afferma Paolo Sardi, Direttore Regionale dell’INPS, primo esempio in Italia di servizi integrati fra INPS e Sanità Pubblica, consente all’ Istituto di essere più vicino ai suoi utenti, in particolare quelli di fascia debole e nel contempo di sfruttare spazi in comune in modo che il cittadino percepisca la Pubblica Amministrazione come erogatrice unica di servizi, garante dei diritti fondamentali e di prestazioni di sempre maggior qualità.” Aggiornamento del 28/9/2018: Fiumara: apertura del punto INPS anche il lunedì - Di seguito il nuovo orario del servizio: Lunedì dalle ore 8.30 alle ore 11.30 per gli ammortizzatori sociali; Martedì dalle ore 8.30 alle ore 11.30 per pensioni ed ammortizzatori sociali; Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 11.30 per pensioni ed ammortizzatori sociali.
Pubblicato: 31 Luglio 2018
Genova – Dal 5 luglio è attivo presso l’Infermeria del Comando Regionale Liguria della Guardia di Finanza - nella Caserma “San Giorgio” di Genova - un punto di prenotazione CUP Web dedicato ai militari del Corpo. Asl 3 e Guardia di Finanza hanno infatti siglato una convenzione triennale per la gestione del servizio tramite il quale poter accedere all’offerta sanitaria messa a disposizione dal CUP regionale. L’attività di prenotazione (senza funzioni di cassa) sarà svolta da personale del Reparto Tecnico Logistico e Amministrativo Liguria, nell’ambito del quale viene gestito il Polo sanitario della Guardia di Finanza di Genova (piazza Cavour 1). Il personale debitamente formato sugli aspetti tecnici da ASL3 - in collaborazione con Liguria Digitale - verrà supportato all’occorrenza dal personale sanitario afferente al Polo, che fornisce prestazioni specialistiche per il Corpo. L’iniziativa è stata presentata questa mattina presso la Sala Trasparenza del Palazzo della Regione Liguria, alla presenza della vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Liguria, Sonia Viale, del Comandante Regionale Liguria della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Francesco Mattana, e del Direttore Generale ASL 3, Luigi Carlo Bottaro. "Grazie a questa convenzione - afferma l’assessore Sonia Viale - Asl3 mette a disposizione dei militari della Guardia di Finanza un servizio analogo a quello già attivato presso gli studi dei medici di medicina generale, grazie all'accordo stipulato con Regione Liguria. Sono dunque soddisfatta di questa collaborazione". Il Generale di Brigata Francesco Mattana, ha sottolineato come “l’accordo, ideato in un contesto di sinergie tra la Guardia di Finanza e i diversi Enti del territorio, si inserisca nel quadro delle iniziative per favorire le migliori condizioni lavorative del personale in forza ai Reparti liguri e per agevolare l’accesso al servizio sanitario da parte dei militari del Corpo, in servizio ed in congedo, nonché dei rispettivi familiari”. “Questa iniziativa – spiega Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale di ASL3 - va a consolidare gli ottimi rapporti già esistenti tra Regione Liguria e Guardia di Finanza e si inserisce nell’ottica della condivisione e facilitazione di accesso alla rete, rappresentando un elemento “apripista” per eventuali collaborazioni future anche con altri soggetti. Si tratta di una formula – aggiunge Bottaro - che indirettamente contribuisce ad alleggerire le attività svolte presso gli sportelli territoriali”.
Pubblicato: 05 Luglio 2018
In merito al Comunicato Stampa Lunardon, Rossetti e Ferrando: “Ottima iniziativa del Municipio Valpolcevera per la Casa della Salute nell’ex Istituto Trucco. La Regione valuti la proposta. La cittadinanza si mobiliti” si precisa che Asl3 ha già affrontato il tema dell’integrazione sociosanitaria e della Casa della Salute della Valpolcevera innanzitutto attraverso la collocazione dei seguenti servizi presso l’ex ospedale Pastorino: piano terra: automedica 118 primo piano: consultorio piano secondo: servizio salute mentale distretto 10. E’ obiettivo della Direzione Aziendale completare il trasferimento del centro diurno di salute mentale del distretto 10 al piano terzo per integrare la rete dei servizi territoriali dedicati alla salute mentale. Si ricorda inoltre che presso l’ex Ospedale Pastorino è presente anche l’Hospice della Gigi Ghirotti. A suo tempo, Asl3 aveva proposto al Municipio di realizzare al terzo piano l’integrazione delle attività sociali afferenti al Comune con quelle sanitarie distrettuali ma il Municipio aveva dichiarato l’impossibilità al trasferimento in questione. Asl3, ben conscia delle esigenze della Valpolcevera, ha avviato parallelamente manifestazione di interesse pubblica finalizzata all’acquisizione di un immobile da destinarsi a nuova Casa della Salute, in riferimento alla quale il competente servizio Patrimonio della Città Metropolitana di Genova ha proposto l’immobile sede dell’ex centro di formazione professionale “Luciano Trucco” sito in Via Pastorino 32 – Bolzaneto. La struttura è attualmente oggetto di valutazione tecnica da parte del competente servizio di Asl3.
Pubblicato: 04 Luglio 2018
Martedì 19 giugno a partire dalle ore 9 (fino alle ore 17) esperti provenienti da tutta Italia si riuniranno a Quarto per la Conferenza Nazionale sulle Patologie delle Dipendenze. Tema della giornata: Necessità di un cambiamento? L’evento, organizzato da Asl3 in collaborazione con la Società Italiana di Alcologia (SIA), si pone come momento di riflessione della comunità scientifica su diagnosi e trattamento delle dipendenze, in relazione alle diverse valutazioni di ordine epidemiologico, biologico e alla luce delle recenti pubblicazioni sull’argomento. Contesti che raggiungono un alto tasso di complessità anche in relazione alla crescita di uso di sostanze nel periodo adolescenziale e - più in generale - al costante incremento delle problematiche non collegate a sostanze ma a comportamenti (disturbi alimentari, addiction tecnologica, sex addiction, shopping compulsivo, azzardo ecc.). Nell’ambito della giornata di studio, rivolta a Medici, Psicologi, Assistenti Sanitari, Dietiste, Educatori, Infermieri e Assistenti sociali, sarà presentato anche il position paper sul tema. Presidenti del corso: Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale Asl3, e Gianni Testino, Responsabile Centro Alcologico Regionale e S.S.D. Alcol e patologie correlate di Asl3. Sede della Conferenza: aule 5/6 Formazione Asl3 via G. Maggio 6 Genova Quarto Il programma dell'evento è disponibile al seguente link:http://www.asl3.liguria.it/components/com_publiccompetitions/includes/download.php?id=10375:conferenza-nazionale-sulle-patologie-delle-dipendenze-programma.pdf
Pubblicato: 15 Giugno 2018
Domani giovedì 7 giugno alle 9.30 gli esperti di Asl3 incontrano i ragazzi della scuola secondaria di primo grado Tosca Bercilli e I.C. Rivarolo presso lo Spazio Zero di via Maritano 88. Focus della mattinata: alcol e rischio. All’evento, promosso dal Distretto 10 Valpolcevera e Valle Scrivia, interverranno Gianni Testino, Coordinatore Centro Alcologico Regionale e Responsabile della S.S.D. Alcol e Patologie correlate di Asl3, Rocco Luigi Picci Direttore della S.C. Salute Mentale Distretto 10, Graziano Fiscella, Responsabile Ser.T. Distretto 10. Introduce l'incontro il Direttore Generale di Asl3 Luigi Carlo Bottaro. L'iniziativa è in collaborazione con il Municipio V Valpolcevera e il Comune di Genova. Il programma è disponibile al link http://www.asl3.liguria.it/components/com_publiccompetitions/includes/download.php?id=10307:incontro-spazio-zero-7-giugno-programma.pdf
Pubblicato: 06 Giugno 2018
A seguito di quanto comunicato da Rete a Sinistra/LiberaMente Liguria in merito alla presenza di volantini anti-aborto distribuiti presso l’ospedale Villa Scassi, la Direzione Sanitaria della ASL3 conferma il rinvenimento di alcuni volantini presso la sala d’attesa del reparto di Ginecologia che sono stati immediatamente rimossi. Si comunica che l’ospedale Villa Scassi svolge la propria attività al servizio del cittadino nel pieno rispetto normativa vigente (L. 194/78) e che i sanitari – come è noto - non hanno alcun vantaggio economico dalla non obiezione. L’attività che viene svolta da ASL3 a favore di una gravidanza consapevole e responsabile è innanzitutto relativa all’educazione nelle scuole, alla consulenza e assistenza presso i Centro Giovani nei Consultori e negli Ambulatori ginecologici. Nello specifico, per quanto riguarda la legge 194 qualora la donna decida di interrompere la gravidanza (farmacologica o chirurgica) viene accompagnata dai professionisti lungo tutto il percorso clinico - assistenziale. Si aggiunge che Asl3 non ha autorizzato la distribuzione di tale materiale né ha ricevuto richieste in merito e sta provvedendo a tutelare la professionalità degli operatori e la propria immagine nelle sedi opportune.
Pubblicato: 01 Giugno 2018