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Vaccino contro pneumococco

Lo Pneumococco (o Streptococco Pneumoniae) è un batterio molto diffuso nella popolazione e può essere presente, senza dare segno di sé, nella gola e nel naso di bambini ed adulti sani. Lo Pneumococco si trasmette da persona a persona per via respiratoria, attraverso le goccioline di saliva emesse con gli starnuti e i colpi di tosse.

Esistono molti tipi diversi (sierotipi) di questo batterio; solo alcuni sono in grado di provocare gravi malattie nell’uomo come meningiti (infiammazione della membrana cerebrale esterna) o sepsi (infezioni diffuse a tutto l’organismo).

Questo batterio può anche causare altre malattie quali sinusiti, otiti medie o polmoniti.

La frequenza delle malattie da Pneumococco e la loro gravità sono particolarmente elevate nei primi anni di vita e nelle persone anziane, quando le difese immunitarie sono fisiologicamente ridotte.

Sono considerati a rischio di infezione pneumococcica severa anche i soggetti affetti da patologie che deprimono il sistema immunitario, soggetti sottoposti a splenectomia (asportazione della milza), soggetti portatori di impianti cocleari e soggetti affetti da malattie croniche come patologie respiratorie, cardiache, epatiche, renali o metaboliche.

Le infezioni da Pneumococco possono essere combattute con antibiotici, tuttavia si registra con sempre maggior frequenza la presenza di ceppi resistenti.

I vaccini anti-pneumococcici attualmente disponibili sono:

  1. due vaccini coniugati, più recenti ed efficaci, costituiti rispettivamente
    • da 13 sierotipi: raccomandato e offerto a tutti i nuovi nati
    • da 20 sierotipi: raccomandato e offerto ai soggetti adulti di età compresa tra i 65 e i 75 anni e per tutti soggetti di età pari o superiore ai 18 anni che siano in condizione di rischio per patologia; 
  2. il vaccino polisaccaridico, costituito da 23 sierotipi, raccomandato e offerto ai soggetti adulti tra i 65 anni e i 75 anni di età e ai soggetti che siano in condizione di rischio per la patologia, a distanza di 6-12 mesi dall’immunizzazione con vaccino coniugato 13-valente, al fine di completare il ciclo vaccinale
Ultima modifica martedì, 25 ottobre 2022 15:02