centralino unico 010 84911112 numero unico emergenzaChiama il numero verde del CUP 800098543 - numero unico prenotazioni telefoniche

Profilassi malattie infettive animali

L’attività di gestione delle profilassi delle malattie infettive, infestive e diffusive denunciabili ha lo scopo di:

  • accertare l’origine della malattia;
  • impedirne la diffusione ad altri animali;
  • estinguere al più presto il focolaio di malattie.

Applicabilità

Malattie infettive e diffusive degli animali da reddito zootecnico previste dal Dpr 320/54 come successivamente modificato e integrato.

Obbligo della denuncia (art. 2 Dpr 320/54)

Sono tenuti alla denuncia:

  • i veterinari ASL che comunque siano venuti a conoscenza di casi di malattia infettiva e diffusiva;
  • i veterinari liberi esercenti;
  • i proprietari e i detentori di animali anche in temporanea consegna e a qualsiasi titolo;
  • i conduttori di stalle di sosta e di pubbliche stazioni di monta e gli esercenti le mascalcie.

La denuncia è obbligatoria anche per qualunque nuovo caso di malattia o di morte improvvisa che si verifica entro otto giorni da un caso precedente non riferibile a malattia comune già accertata.

Elenco delle malattie denunciabili

  • afta epizootica
  • peste bovina
  • pleuro-polmonite essudativa contagiosa dei bovini
  • peste suina
  • rabbia
  • vaiolo degli ovicaprini
  • agalassia contagiosa ovini e caprini
  • affezioni influenzali equini
  • anemia infettiva equini
  • influenza bovini
  • tubercolosi bovina e bufalina;
  • brucellosi: a) bovina e bufalina; b) ovi-caprina
  • mastite catarrale contagiosa nei bovini
  • carbonchio ematico
  • carbonchio sintomatico
  • gastro-enterotossiemie
  • salmonellosi delle varie specie animali
  • pasteurellosi dei bovini, suini e ovini
  • mal rossino
  • morva
  • farcino criptoccoccico
  • morbo coitale maligno
  • tricomoniasi dei bovini
  • rickettosiasi (febbre Q)
  • distomatosi dei ruminanti
  • strongilosi polmonare ed intestinale
  • rogna degli equini, bufalini, ovini e dei caprini
  • malattie del pollame:
    • colera aviare
    • affezioni pestose
    • diftero-vaiolo
    • tifosi aviare
    • pullorosi
  • malattie delle api:
    • peste europea
    • peste americana
    • nosemiasi
    • acariasi
  • malattie dei pesci:
    • plerocercosi
    • missoboliasi
  • mixomatosi dei conigli
  • ipodermosi bovina
  • laringo-tracheite infettiva del pollame
  • encefalomielite enzootica dei suini (morbo di Teschen)
  • idatosi (echinococcosi)
  • leptospirosi animali
  • peste equina
  • febbre catarrale degli ovini
  • peste suina africana
  • encefalomielite aviare
  • malattie virali respiratorie degli equini:
    • rinopolmonite
    • arterite
    • parainfluenza
    • rinite enzootica
  • malattia vescicolare dei suini da enterovirus
  • varroasi
  • leucosi bovina enzotica nella forma tumorale
  • morbo di Aujeszky
  • malattia emorragica virale
  • encefalopatia spongiforme dei bovini
  • scrapie
  • setticemia emorragica virale dei pesci
  • necrosi ematopoietica infettiva dei pesci
  • viremia primaverile della carpa
  • stomatite vescicolare
  • peste dei piccoli ruminati
  • febbre della valle del Rift
  • dermatite nodulare contagiosa
  • influenza aviare
  • pseudo-peste aviare
  • malattia emorragica epizootica dei cervi
  • malattia di Newcastle
  • anemia infettiva del salmone.

Obblighi per i proprietari (art. 4 Dpr 320/54)

Ai proprietari o detentori di animali è fatto obbligo, a scopo cautelativo e non appena rilevati i sintomi sospetti di una delle malattie indicate nell’art. 1, di:

  • isolare gli animali ammalati;
  • accantonare, opportunamente custoditi, gli animali morti;
  • non spostare dall’azienda animali in genere, ogni prodotto animale od altro materiale che può costituire veicolo di contagio, in attesa delle disposizioni del veterinario Asl.

Legislazione principale

  • D.P.R. 8/2/1954, n. 320 – Regolamento di Polizia Veterinaria

Informazioni aggiuntive

  • Dipartimenti: Direzione Socio sanitaria
Ultima modifica mercoledì, 14 settembre 2022 12:33