La città che cura - Patto per la Salute mentale

In questa pagina sono disponibili informazioni, documenti e attività inerenti il Patto per la Salute Mentale.

Il Patto per la Salute Mentale - avviato nel 2017 e presentato nel 2018 in occasione del quarantennale della Legge Basaglia - è il risultato di un percorso di confronto fra Istituzioni, Enti e Associazioni svolto attraverso la condivisione e il dialogo sui percorsi di cura e sulla costruzione della migliore autonomia possibile per le persone con problemi di salute mentale.

"La città che cura" vuole costruire e ricostruire tessuti di senso e di relazione attorno al tema della Salute Mentale rimettendo al centro le persone, utenti, operatori, famigliari, collaboratori a vario titolo, che sono i veri cardini dell’intero sistema di cura.

Il Patto rappresenta un ottimo esempio di concertazione tra cittadini, istituzioni, servizi e società civile e ha favorito un dialogo aperto e costruttivo tra tutti questi portatori di interessi nel rispetto dei differenti ruoli e delle differenti opinioni.

Il Patto ha inoltre avviato un nuovo percorso culturale, ancora condizionato da aspetti di stigma, che richiede tempo ma che può rappresentare uno strumento di crescita di una coscienza comune di tutta la società civile. Inoltre sul piano strettamente operativo ogni approccio, in particolare nel settore della salute pubblica, che segua un percorso di confronto e condivisione, ha il merito di favorire nel tempo una integrazione delle risorse già esistenti e promuovere una co-progettazione di nuove iniziative evitando frammentazioni e ridondanze.

Il Patto, oltre al Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Asl 3, è stato firmato da: