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Struttura Complessa Assistenza Farmaceutica Territoriale

CARTA DEI SERVIZI

Presentazione

La Struttura Complessa Assistenza Farmaceutica Territoriale ha responsabilità in materia di rapporti convenzionali e vigilanza sulle farmacie convenzionate del territorio; garantisce il funzionamento delle Commissioni di vigilanza sulle farmacie; svolge in generale le attività in materia di assistenza farmaceutica attribuite alle ASL dalla legislazione regionale e nazionale.

La specifica tipologia organizzativa della Struttura Complessa Assistenza Farmaceutica Territoriale è volta a conseguire efficacia operativa attraverso efficienza ed economia di gestione, mediante l'uso razionale ed integrato delle risorse umane e tecniche disponibili.

La Struttura Complessa è quindi in grado di garantire sia la qualità dell'erogazione dei servizi sia la qualità progettuale per il raggiungimento dell'obiettivo di qualificazione della spesa farmaceutica.

Descrizione delle Attività

La Struttura Complessa Assistenza Farmaceutica Territoriale assicura le seguenti attività:

  • gestione dei rapporti convenzionali con le 261 farmacie convenzionate presenti sul territorio di ASL3 e dell’attività della Commissione Farmaceutica Aziendale (DPR 371/1998);
  • svolgimento di tutte le attività attribuite alla ASL da normative nazionali e regionali in tema di assistenza farmaceutica e di vigilanza sulle farmacie convenzionate, sulle parafarmacie e sui depositi della distribuzione intermedia;
  • rilascio delle autorizzazioni di vendita on-line dei medicinali senza obbligo di prescrizione per le farmacie e le parafarmacie sulla base dei contenuti della Delibera Regionale n. 297 del 5 maggio 2016;
  • monitoraggio delle prescrizioni farmaceutiche, ai sensi delle direttive aziendali, regionali e nazionali, ai fini dell’appropriatezza prescrittiva, nonché del contenimento e razionalizzazione della spesa farmaceutica;
  • vigilanza sulle prescrizioni anche in collaborazione con Carabinieri NAS e con la Guardia di Finanza;
  • verifiche tecnico-contabili delle prescrizioni farmaceutiche;
  • liquidazione mensile di tutte le farmacie di ASL3 e della Regione Liguria (n. 591) - Erogazione Acconto annuale;
  • predisposizione di reports per i Medici di Medicina Generale/Pediatri di Libera Scelta e per i Dipartimenti clinici per il monitoraggio dei profili;
  • programmazione e organizzazione dell'erogazione diretta dei farmaci, di materiale sanitario, di integratori alimentari, per quanto previsto dalla normativa, agli assistiti aventi diritto, nei poli di distribuzione afferenti alla Struttura Complessa Assistenza Farmaceutica Territoriale;
  • gestione della distribuzione per conto (DPC) dei farmaci di cui al Prontuario della distribuzione diretta per la continuità assistenziale Ospedale-Territorio (PHT);
  • attività di aggiornamento ed informazione indipendente ai sanitari dipendenti e convenzionati circa le modalità prescrittive, l’appropriatezza, le Note dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e il corretto uso dei farmaci;
  • attività di coordinamento intesa a facilitare i percorsi della continuità Ospedale-Territorio;
  • informazione all’utenza in tema di assistenza farmaceutica ed integrativa;
  • attività inerente l’attivazione del servizio di fornitura  di ossigeno liquido a domicilio;
  • ricezione, controllo e archiviazione dei Piani Terapeutici; partecipazione all’aggiornamento del database di cui all’applicativo informatizzato dei Piani Terapeutici;
  • vidimazione dei registri carico scarico degli stupefacenti per quanto previsto dalla normativa.

Particolari attività della struttura

La distribuzione diretta di farmaci, da parte della struttura sanitaria, è intesa come la dispensazione di medicinali e dispositivi ad assistiti per l’uso presso il proprio domicilio.
La distribuzione diretta di farmaci può avvenire anche attraverso specifici accordi con le farmacie territoriali, pubbliche e private (distribuzione per conto).
La distribuzione diretta di farmaci (L. 405/2001) e la distribuzione diretta di presidi e di materiale sanitario ai cittadini in regime d’assistenza integrativa diretta riguarda:

  • medicinali del primo ciclo terapeutico in seguito a dimissione ospedaliera o a visita specialistica;
  • medicinali presenti nel Prontuario della distribuzione diretta per la continuità assistenziale Ospedale-Territorio (PHT);
  • farmaci e presidi per la cura di malattie rare, esclusi parafarmaci, integratori, dispositivi medici;
  • farmaci e presidi per pazienti affetti da fibrosi cistica (L. 548 del 23/12/1993);
  • materiale compreso nel Modulo del nomenclatore tariffario della Regione Liguria delle protesi (prodotti per colo, ileo, urostomizzati);
  • diagnostici e presidi per pazienti affetti da diabete mellito;
  • presidi per pazienti affetti da emosiderosi;
  • nutrienti orali a soggetti disfagici affetti da patologie oncologiche o neurologiche ad esito invalidante;
  • ausili per pazienti con gravi patologie polmonari o tracheotomizzati, con patologie oncologiche, con gravi nefropatie, con patologie neurologiche e gravi esiti invalidanti, con patologie che comportano gravi complicanze dell’apparato digerente, con patologie di natura genetica ad esito invalidante;
  • i farmaci esteri (totalmente a carico del cittadino, tranne i casi previsti dalla normativa vigente).

Informazioni utili

Per la distribuzione diretta di presidi e di materiale sanitario presso le farmacie aziendali, il cittadino deve presentarsi negli orari di apertura con:

  • tessera sanitaria;
  • piano terapeutico redatto da uno specialista contenente il nome del prodotto, la posologia e la durata della terapia;
  • autorizzazione, rilasciata nel Distretto di appartenenza, per quanto riguarda gli ausili-integrazione alimentare.

All'atto della consegna della merce il paziente sottoscrive, firmandolo, un modulo di ricevuta.
La distribuzione diretta di farmaci e la distribuzione diretta di presidi e di materiale sanitario ai cittadini in regime d’assistenza integrativa diretta, a seguito di diverse disposizioni legislative, è finalizzata a:

  • garantire la continuità assistenziale, mediante l’integrazione tra la terapia in fase acuta (ospedale) e la cronicità (medicina territoriale);
  • monitorare l'appropriatezza di utilizzo di determinati medicinali;
  • agevolare l'accesso ai medicinali da parte di specifiche categorie di pazienti;
  • salvaguardare la gestione finanziaria del Servizio Sanitario Nazionale, mediante il contenimento della spesa farmaceutica.

  • Sedi e contatti S.C. Assistenza farmaceutica territoriale
  • Segnalazioni e reclami

    • Tutela

Informazioni aggiuntive

  • Staff:

    Direttore:
    Dott.ssa Simona Bottino - mail: simona.bottino@asl3.liguria.it

Ultima modifica lunedì, 23 maggio 2022 07:52