Genova, 24 gennaio 2012

Nel contesto carcerario il problema alcol emerge in modo evidente: per affrontare in maniera efficace le problematiche ad esso correlate, operatori sanitari e sociali quotidianamente impegnati in carcere si confronteranno venerdì 27 gennaio dalle 8.45 nella Sala del Consiglio Provinciale durante il convegno “Alcol e carcere: tra diritto alla salute e bisogno di sicurezza”, organizzato da Provincia di Genova, Associazione Regionale dei Club degli Alcolisti in Trattamento (ARCAT) e Società Italiana di Alcologia sezione Liguria con il patrocinio di ASL3 Genovese e Ministero della Giustizia.

Il personale sanitario che opera negli istituti penitenziari si trova infatti quotidianamente ad affrontare anche i problemi alcol correlati, sia nelle fasi iniziali sia nelle situazioni conclamate, con diverse fasi di compromissione clinica. Le evidenze dell’effetto dell’alcol sulla salute sono tali da richiedere alle istituzioni sforzi ed investimenti, anche in momenti di difficoltà, per realizzare iniziative formative e informative in particolare riguardanti l’ambito della prevenzione.

Per analizzare tutte le prospettive del problema l’evento è suddiviso in due fasi: nella prima saranno analizzati gli aspetti clinici e penitenziari, con gli interventi di personale ASL3 impegnato nella sanità penitenziaria e di volontari ARCAT. Nella seconda parte, invece, avrà luogo una tavola rotonda su alcol, misure alternative e prospettive future, moderato dalla giornalista Giovanna Rosi, cui parteciperanno il Procuratore Capo di Chiavari e membro del direttivo della Società Italina di Alcologia, i Direttori delle Case Circondariali di Marassi, di Pontedecimo e di Chiavari oltre ad un esperto criminologo.

Scarica il Programma del convegno Alcol e carcere: tra diritto alla salute e bisogno di sicurezza