Genova, 24 aprile 2012
ASL3 ha ricevuto dalla “Fondazione Serena Onlus Centro clinico Nemo” la richiesta di recesso anticipato dal contratto relativo all’ospitalità dei malati di SLA presso il presidio sanitario della Colletta di Arenzano a far data dal 1° agosto 2012.
Fermo restando la disponibilità di ASL3 a proseguire alle stesse condizioni nel rapporto contrattuale fino alla naturale scadenza del contratto prevista il 30 novembre 2013, l’Azienda sanitaria ha preso atto della richiesta della Fondazione Serena ed ha attivato i necessari contatti con Regione Liguria al fine di valutare tempi e modi per garantire ai pazienti la continuità dell’assistenza. Con Regione e IRCCS San Martino sono stati individuati i locali presso il padiglione Maragliano dove si attiverà l’assistenza ai pazienti affetti da SLA sotto la direzione della Clinica Universitaria in un contesto che garantisce al massimo la multidisciplinarietà nel’approccio clinico.
D’altro canto, si potenzierà l’assistenza domiciliare a favore dei pazienti, utilizzando fondi a ciò destinati.
Questo nuovo assetto dell’assistenza ai pazienti consegue all’impossibilità, da parte della Fondazione, di continuare a svolgere l’attività alle condizioni economiche previste nel contratto. La modifica delle condizioni, infatti, non è allo stato accettabile da parte di ASL3, in forza dei vincoli contrattuali assunti a suo tempo dalle parti in esito a gara ad evidenza pubblica e stante la previsione formulata in allora di un budget definito per tale tipo di assistenza fino ala scadenza naturale del contratto.
