A) Assistenza all'estero in paesi dell’Unione Europea e con convenzioni con l’Italia
Chi si rechi per turismo o per un soggiorno temporaneo in Paesi dell’U.E. o in Paesi con Convenzioni Bilaterali con l’Italia, può ottenere assistenza sanitaria con le seguenti modalità:
- nei Paesi dell'Unione Europea (UE), SEE (Islanda, Liechtenstein, Norvegia) e in Svizzera: occorre portare con sé la Tessera Europea Assicurazione Malattia (TEAM), che permette di ricevere le cure "medicalmente necessarie".
Inoltre in caso di distacco per lavoro, familiare di lavoratore distaccato, pensionato, assistito richiedente pensione, viene rilasciato il formulario S1 in sostituzione dei precedenti modelli : E106, E121, E109, E120.
- nei Paesi extra UE con i quali esistono accordi bilaterali (Argentina, Australia, Brasile, Città del Vaticano, Capoverde, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Serbia, Montenegro, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino, Tunisia) si può godere dell'assistenza sanitaria solamente se si rientra nelle categorie e nelle situazioni previste dalle singole convenzioni. E' dunque opportuno, prima di partire, informarsi presso l'Ufficio distrettuale preposto e dotarsi dei formulari necessari a seconda del paese dove si va a soggiornare.
B) Assistenza in paesi extra U.E. con i quali non esistono accordi bilaterali
L’assistito che si rechi per turismo o soggiorno temporaneo in un Paese extra UE con il quale non esiste accordo bilaterale, è tenuto a pagare ogni prestazione sanitaria. Per questo motivo, prima della partenza, è consigliabile stipulare una polizza assicurativa privata, che preveda la copertura di eventuali cure medico-ospedaliere.
