Accesso alle prestazioni ambulatoriali
La priorità di accesso alle prestazioni specialistiche ambulatoriali è stabilita dal tuo medico di famiglia o dallo specialista in base alle tue condizioni di salute.
Le classi di priorità sono quattro, corrispondenti al tempo massimo in cui puoi ricevere la prestazione indicata dal medico sulla richiesta. In questo modo, se la prestazione è ritenuta urgente, il tuo medico inserisce l'apposito codice sulla ricetta e tu puoi ricevere la prestazione più velocemente.
Per le seconde visite, invece, è lo specialista stesso che provvede a compilare l'impegnativa per il successivo controllo programmato. Tale sistema fa sì che la domanda di prestazioni sanitarie venga selezionata, adeguando l'attesa al tuo bisogno.
Il codice che il medico indica nella ricetta rossa è uno dei seguenti quattro:
-
U - Accessi prioritari urgenti
Non possono essere prenotati a CUP. Il medico prescrittore contatta direttamente l'ospedale e il paziente riceve la prestazione indicata nella richiesta entro 72 ore. -
B - accessi prioritari brevi
Il paziente prenota tramite CUP e ottiene la prestazione entro 10 giorni. -
D - accessi prioritari differiti
Il paziente prenota tramite CUP e ottiene la prestazione entro 30 giorni per le visite ed entro 60 giorni per gli esami. -
P - accessi prioritari programmati
Sono privi di priorità.
Fanno parte di questa categoria anche:- le seconde visite
- i controlli previsti dai follow up specifici
Accesso al ricovero
Il ricovero ospedaliero può essere proposto da:
- Medico di Medicina Generale
- Medico libero professionista
- Reparto ospedaliero
- Ambulatorio specialistico
o essere deciso per trasferimento da qualsiasi reparto ospedaliero, interno o esterno ad ASL3.
Per accedere al ricovero deve essere presentata la richiesta da parte del Medico di Medicina Generale o compilato un apposito modulo predisposto da ogni struttura complessa.
Tutti i ricoveri (ordinari, in regime di Day Hospital e Day Surgery) devono essere necessariamente classificati secondo le seguenti classi di priorità:
-
A - Per chi: casi clinici che potenzialmente possono aggravarsi rapidamente al punto da diventare critici o da recare grave pregiudizio alla prognosi.
Entro quando: ricovero entro 30 giorni. -
B - Per chi: casi clinici che presentano intenso dolore o gravi disfunzioni o gravi disabilità ma che non manifestano la tendenza ad aggravarsi rapidamente al punto di diventare critici né possono, per l'attesa, recare grave pregiudizio alla prognosi.
Entro quando: ricovero entro 60 giorni. -
C - Per chi: casi clinici che presentano minimo dolore, disfunzione o disabilità e non manifestano tendenza ad aggravarsi né possono, per l'attesa, recare grave pregiudizio alla prognosi.
Entro quando: ricovero entro 180 giorni. -
D - Per chi: casi clinici che non causano alcun dolore, disfunzione o disabilità.
Entro quando: ricovero senza attesa massima, comunque entro 12 mesi.
Campagna informativa ai sensi della D.G.R. 545/2011 e della Deliberazione ASL3 n. 950/2011